Amarezza e delusione per Roberto De Zerbi. Il suo Foggia è crollato 5-2 al Franchi nella semifinale di Coppa Italia di Lega Pro contro il Siena. Adesso, per staccare il pass per la finale, servirà battere i bianconeri con almeno 3 gol di scarto nel ritorno dell’8 marzo allo Zaccheria: “È un momento delicato, ci sono state molte polemiche e probabilmente questo ha influito, assieme al fatto che i giocatori schierati avevano pochi minuti nelle gambe. Ma non cerco alibi né giustificazioni – ha dichiarato al termine del match – Questa sconfitta brucia da morire e brucia soprattutto aver perso male e in maniera ampia. Abbiamo sbagliato troppo, i loro gol sono arrivati per dei nostri errori gravi. Ora la testa va al campionato, anche se questo non significa che snobbiamo la coppa”.
Al termine del match i giocatori rossoneri si sono recati sotto il settore ospiti per chiedere scusa ai propri tifosi: “Col nostro pubblico c’è sempre stato un bel rapporto, ci sono vicini nei momenti belli così come in quelli brutti. È giusto chiedere scusa quando si fa una brutta figura, non condivido quando si va oltre come successo in altre piazze in passato. La nostra è stata un’assunzione di responsabilità di fronte alla nostra gente: era giusto farla e chiedere scusa, ma senza auto-umiliarci perché non abbiamo la coscienza sporca”.
A cura di Giovanni Marrucci (@gmarrucci)
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