Fiorentina, Zaniolo: “Con il senno di poi avrei scelto la Fiorentina in estate”

Nicolò Zaniolo ha parlato a Sport Mediaset dopo il passaggio dall’Atalanta alla Fiorentina
Dopo essere arrivato all’Atalanta in estate dal Galatasaray, l’esperienza in nerazzurro di Nicolò Zaniolo è terminata prima del previsto. Due gol e due assist in 344 minuti totali suddivisi in 14 presenze, prima dell’addio.
Il classe 1999, infatti, ha accettato di buon grado il trasferimento alla Fiorentina sulla base di un prestito con obbligo di riscatto fissato a 15,5 milioni di euro al raggiungimento del 60% delle presenze stagionali da almeno 30 minuti.
L’obiettivo è ritrovare più spazio e quella regolarità che è mancata anche a causa dei vari infortuni. L’attaccante azzurro è intervenuto ai microfoni di SportMediaset per analizzare il suo momento e il passaggio alla Viola.
Alla Fiorentina, in realtà, Zaniolo è già stato nelle giovanili. “Sono molto contento di ritornare in un posto dove sono stato bene e non vedo l’ora di iniziare a giocare. Cerco di tornare a divertirmi, tornare a giocare, tornare a essere felice e protagonista in una grande squadra“, sono state le sue prime dichiarazioni.
Fiorentina, Zaniolo: “Ecco cosa non è andato all’Atalanta”
La Fiorentina aveva già cercato il classe 1999 in estate. “Con il senno di poi ho qualche rimorso. All’Atalanta sono cresciuto come giocatore e come persona, però non ho giocato tanto e quindi non mi sono divertito tanto. Avrei fatto una scelta diversa a giugno. Però ormai sono state fatte delle scelte, come tutto nella vita, e si può pensare solo al futuro e al presente e non al passato. Senza rivincite o altro“.
All’Atalanta le cose non sono andate bene, diversi i motivi: “Sono arrivato con un infortunio al piede e quindi sono partito un po’ indietro rispetto agli altri. Quindi quando sono rientrato la squadra aveva già quasi due mesi di preparazione e io ho faticato a trovare la condizione giusta. Di conseguenza ho trovato poco spazio e quindi non è andata, allora ho preferito tornare in una squadra che ha dimostrato veramente la volontà di volermi“.

“Kean? Io e lui ci sentiamo sempre. Sulla Nazionale…”
Ma c’è anche lo zampino di Kean dietro l’arrivo di Zaniolo in viola? “Moise lo sento sempre, anche in questi anni in cui non abbiamo giocato insieme ed eravamo lontani ci siamo sempre sentiti. Ero entusiasta di venire qua dove c’è lui, ma anche Luca Ranieri che conosco da tanto“.
L’obiettivo, quindi, è tornare protagonista e riprendersi anche la Nazionale. “Mi sono fatto male all’ultima partita con l’Aston Villa, prima di uno stage che avrebbe dato la scrematura per l’Europeo. È stata una brutta botta, ma me ne sono fatto una ragione e all’Europeo ho tifato Italia. Ho anche sentito Spalletti sia prima che dopo quell’infortunio. Ha detto che mi aspetta“.