Torino, Juric: “Europa? Ci si prova, ma per alzare l’asticella serve di più”

Tre punti fondamentali per il Torino, che passa al Franchi sulla Fiorentina per 0-1: decisivo il gol di Miranchuk nel secondo tempo. Non nasconde la soddisfazione Ivan Juric, che ha analizzato la gara ai microfoni di Sky Sport nel post-partita: “Primo tempo è stato giocato in modo eccellente, potevamo fare qualche gol in più. Secondo tempo invece un po’ di sofferenza, ma quando c’è da portare il risultato a casa bisogna anche sacrificarsi”. 

Torino, le parole di Juric

“Normale non essere al massimo, abbiamo giocato tanto negli scorsi giorni” ha dichiarato Juric. “Ma è anche la tipologia di giocatori, devono essere sempre al massimo per dare il massimo. Ricci? Ha alzato il livello quest’anno, ha cambiato struttura fisica, modo di giocare, dinamicità. Primo tempo è stato eccellente, nel secondo tempo ha usato molto l’intelligenza. Ha fatto passi avanti importanti”. 

L’allenatore si è soffermato anche sull’uomo partita, Aleksej Miranchuk: “Provo solo amore per lui, bisogna lasciare che si esprima. Oggi ha fatto anche la mezzala che difendeva, ha dato un grande contributo. È chiaro che non sempre questo tipo di giocatori riesce ad avere continuità, ma siamo molto contenti di lui. Seck? Ha fatto un’ottima partita, mi serviva più profondità rispetto a Sanabria”. 

Juric ha poi tentato di spiegare la differenza di rendimento tra sfide fuori casa e in casa per il Toro: “Contro il Verona ero molto contento, abbiamo fatto una partita solida, giusta. Con lo Spezia eravamo scarichi fisicamente e mentalmente. Abbiamo notato che stiamo facendo partite di grande possesso palla e spesso non hai grandi vantaggi: per fare gol ci vuole tanta qualità e a volte non la troviamo. Fuori casa invece riparti e trovi un po’ più di spazio”.  

E intanto il Toro è settimo e può sognare in grande: “Sogno Europa? Non so se sarà quest’anno, voglio che la squadra cresca” ha spiegato Juric in chiusura. “Penso che questa società voglia alzare il livello, è chiaro che lo si fa rinnovando i giocatori e riscattandoli. Ci si prova, quest’anno dobbiamo fare il massimo, teniamo tanto alla Coppa Italia, poi si vede. Non rinunciamo a nulla, però vedendo anche la classifica è molto corta. Andremo al massimo tutto l’anno, ma per migliorare la rosa devi fare quello che ho detto” ha concluso.

Torino, le parole di Demba Seck sul suo futuro

Al termine della partita, ai microfoni di Sky Sport, anche Demba Seck ha analizzato il match contro la Fiorentina. In particolare l’attaccante del Torino ha fatto il punto sulle voci di mercato che lo riguardano: “Io sto molto bene, mi alleno bene. Sinceramente voglio stare qui a Torino e giocarmela”.