Una Fiorentina a due facce pareggia al Franchi con il Torino, rimandando l’appuntamento con la vittoria dopo la sconfitta di San Siro contro il Milan. I viola giocano bene per più di un’ora andando sul doppio vantaggio grazie ai gol di Saponara e Kalinic, subendo però nella parte finale di gara il terribile uno-due di Belotti.
“Non abbiamo chiuso la partita quando potevamo e dovevamo – commenta Paulo Sousa in conferenza stampa – in partita alcuni sono calati, tipo Saponara, ma è fisiologico. Questo ci ha fatto abbassare il baricentro e così è stato più difficile difenderci. Poi in questo periodo ogni situazione ci penalizza. Su Belotti abbiamo raddoppiato bene per gran parte della partita, il cross del secondo gol non doveva partire. Astori non ha colpe perché doveva fare una scelta: o il giocatore davanti o quello di lato. Il Borussia aveva un’intensità di gioco più elevata, oggi abbiamo costruito bene. Purtroppo poi non abbiamo avuto la forza di tenere ritmi più alti.
Vogliamo essere competitivi, le nostre rivali stanno andando forte. In diverse partite meritavamo di fare più punti e questo ha provocato il distacco che abbiamo ora. I ragazzi ogni volta onorano la maglia e questo mi dà la fiducia di migliorare i singoli e il collettivo. Le aspettative dei tifosi sono diverse dai risultati, e quindi manifestano i loro malumori”.
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