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Fiorentina, Palladino: “Ci auguriamo che al ritorno il Franchi sia davvero l’uomo in più”

Raffaele Palladino (CREDITS: Federico Piovesan)
Raffaele Palladino (CREDITS: Federico Piovesan)

Le parole dell’allenatore della Fiorentina al termine della partita delle semifinali di Conference League contro il Betis

Si è chiusa la gara d’andata delle semifinali di Conference League tra il Betis Siviglia e la Fiorentina: il verdetto del Villamarin recita 2-1 per gli spagnoli.

A segno nella sfida Ezzalzouli, Anthony e Ranieri, che ha tentato di riaprire la sfida per i toscani al minuto 72.

Al termine dei 90 minuti, l’allenatore della Fiorentina Raffaele Palladino ha ripercorso i 90 minuti dei suoi nella consueta intervista post gara.

Di seguito, le sue dichiarazioni.

Fiorentina, le parole di Palladino dopo il Betis

L’allenatore della Fiorentina, ha iniziato dicendo: “La prestazione la prendo come un valore aggiunto. Sapevamo che sarebbero partiti forte, siamo passati in svantaggio ma la squadra non si è disunita. Abbiamo giocato con coraggio e personalità, è ovvio che ci dispiace per la sconfitta.

Palladino si è poi soffermato sulla seconda rete degli spagnoli: “Mi dispiace per il secondo gol, ho parlato con De Gea e mi ha detto che non ha visto partire la palla perché lo copriva un giocatore in fuorigioco. Dobbiamo prendere tante cose positive che ha fatto la squadra. Ringraziamo i tifosi che sono venuti qui a Siviglia, e ci auguriamo che il Franchi al ritorno sia davvero l’uomo in più”. 

Fiorentina, Moise Kean (IMAGO)
Fiorentina, Moise Kean (IMAGO)

“Kean ha delle caratteristiche uniche per la nostra rosa”

Palladino ha poi continuato: “Moise è un giocatore con delle caratteristiche che sono uniche nella nostra rosa. Ma tutti i ragazzi hanno fatto una partita coraggiosa, potevamo prendere gol ma lo potevamo anche fare. Ancora è tutto aperto, con la nostra voglia e il nostro spirito ci proveremo.

Infine, ha concluso: “Da questa partita prenderemo tanti spunti, abbiamo sfruttato molte volte il cambio gioco, ma ci sono altre cose su cui abbiamo fatto bene e su cui dobbiamo lavorare”.