Fiorentina, Palladino: “La partita di ieri dimostra che non è mai finita, daremo tutto fino all’ultimo minuto”

Le parole di Raffaele Palladino durante la conferenza stampa precedente al ritorno della semifinale di Conference League
La Fiorentina, nella giornata di giovedì 8 maggio, sarà chiamata a ribaltare il risultato della semifinale di andata contro il Real Betis. La squadra spagnola si è imposta per 2-1 sul proprio campo.
L’allenatore, fresco di rinnovo fino al 2027, ha presentato la partita in conferenza stampa.
Queste le sue parole al one to one di Sky: “Il percorso che hanno fatto i ragazzi è stato difficile ma bello perchè ha dato valore ai ragazzi. Siamo arrivati a questo punto della stagione che ci dobbiamo credere per mettere la ciliegina sulla torta”
Ha poi continuato: “Abbiamo la consapevolezza che ce la possiamo fare. Domani saremo in 22mila più 20 calciatori contro il Betis, insieme ai nostri tifosi ce la possiamo fare.”
Le parole di Palladino in conferenza stampa
L’allenatore della Fiorentina ha aperto la conferenza stampa parlando del rinnovo del contratto: “È stata una sorpresa anche per me. Il presidente Commisso me lo ha comunicato mezz’ora fa ed è stato molto emozionante e motivo di grande orgoglio e fiducia. Ringrazio la stima di tutta la società, io e lo staff abbiamo ora una responsabilità in più che ci stimola a portare la Fiorentina più in alto possibile. Domani daremo tutto fino all’ultimo secondo per centrare la finale. Vi dico la verità non mi aspettavo neanche questa mossa della società.” Ha poi continuato sulla partita: “Abbiamo analizzato la sfida dell’andata contro una squadra forte. Di sicuro noi possiamo fare meglio, abbiamo sbagliato qualche scelta finale e non siamo stati perfetti. La squadra però è carica, domani saremo 22mila più 20 calciatori contro il Betis e siamo sicuri che i tifosi potranno essere un’arma in più.”
Si è poi soffermato sulla partita tra Inter e Barcellona: “Ovviamente ho visto la partita di ieri e voglio congratularmi con l’Inter, grande merito a tutta la società, dallo staff ai calciatori e a mister Inzaghi. Sarà una partita che resterà nella mente di molti italiani. La cosa che mi ha sorpreso di più è stata vedere giocatori stremati che non ne avevano più non tirarsi mai indietro. Lo stesso spirito dovremmo avere noi nella partita di domani”

Fiorentina, Palladino: “Dobbiamo far capire subito agli avversari chi siamo”
Palladino ha poi continuato ad analizzare la partita: “Dobbiamo far capire ai nostri avversari dal primo minuto che vogliamo dare un’impronta alla partita. Abbiamo un fuoco dentro che non vediamo l’ora di mettere in campo ma restando concentrati sui dettagli che faranno la differenza. La partita si gioca su entrambe le fasi, la partita di domenica ci insegna che non sempre chi gioca meglio vince quindi andranno curati tutti i dettagli. La squadra ora ha una maturità importante, voglio vedere una Fiorentina che capisca i momenti della partita.”
Ha poi parlato delle condizioni di alcuni giocatori: “Dodo da qualche giorno ha ripreso ad allenarsi con la squadra, sta bene ed è recuperato. Cataldi domani non sarà a disposizione, ha avuto un risentimento muscolare. Ho provato diverse soluzioni al posto di Danilo, vorrei dirvi chi gioca ma non voglio dare vantaggi.” Ha poi concluso la conferenza stampa con: “Dobbiamo stare attenti ai duelli e ai dettagli, indipendentemente da chi giocherà. Sono una squadra forte e non dobbiamo farci trovare impreparati. Andranno capiti i momenti della partita, è tutto aperto. La partita di ieri dimostra che non è mai finita, dovremmo dare tutto fino all’ultimo minuto. Da quando sono arrivato i ragazzi mi parlano delle finali perse, non ci dormo la notte, sento grande responsabilità nei loro confronti. I rigori sono un’ipotesi, in quel momento sarà giusto lasciare libertà ai giocatori.”