Fiorentina, Vanoli: “A gennaio ci guarderemo in faccia e vedremo chi non avrà voglia di lottare”

Le parole del capitano della Fiorentina, Rolando Mandragora e di Paolo Vanoli nel post partita contro il Losanna in Conference League

Dopo aver perso lo scontro diretto contro il Verona, la Fiorentina è tornata a giocare anche in Conference League.

Competizione in cui la viola, prima della gara di giovedì 18 dicembre contro il Losanna, avevano raccolto 9 punti in 5 uscite.

Partita contro il club svizzero, hanno trovato tanto spazio alcuni dei giocatori meno utilizzati finora in stagione. Il risultato, però, non è arrivato ugualmente e la Fiorentina ha mancato la qualificazione diretta alla fase successiva. Con il risultato di 1-0, infatti, la viola è costretta ai playoff (Non sarebbe bastata nemmeno la vittoria, ndr).

Al termine dell’incontro, il capitano della Fiorentina Rolando Mandragora, ha parlato ai microfoni facendo riferimento anche a un episodioriguardante lui e il difensore Pablo Mari: “Non ho lanciato la fascia di capitano a terra. L’ho passata a Pablo che era il vice ed è caduta a terra. Ci tenevo a chiarire la situazione”.

Le parole di Paolo Vanoli

Successivamente, è intervenuto anche l’allenatore della Fiorentina Paolo Vanoli, che ha dichiarato: “Mi aspettavo una risposta diversa dai ragazzi che hanno giocato poco. Però guardiamo il lato positivo, anche se avessimo vinto saremmo andati comunque ai play off. Reazione? Io penso che possiamo reagire, domenica abbiamo una grande prova. Poi ci sarà il mercato, lì guarderemo in faccia chi non vuole lottare e si andrà avanti”. Domenica 21 dicembre alle 12, infatti, la sfida con l’Udinese di Runjiaic.

Poi, Vanoli ha continuato sulle possibili soluzioni sul futuro del club: “Da dove ripartire? Arrivati a questo punto bisognerà stravolgere qualcosa. Sarà responsabilità mia trovare qualcosa di diverso. Il risultato pesa però dobbiamo riuscire a cambiare questo momento. Penso che ci siano le possibilità e dobbiamo lottare per questo“.

Infine, a concludere: “Io devo provare a stravolgere qualcosa. È un mese che stiamo lavorando su determinate situazione che ogni tanto hanno fatto vedere un po’ di luce. Le ultime partite eravamo in un trend positivo. Poi arrivano partite come quelle di stasera, il tempo è poco e va fatto qualcosa di diverso“.