“Fiorentina? Quando mi ha chiamato il mio agente per dirmelo, io avevo già risposto: sto arrivando”. La scintilla tra Firenze e Nikola Kalinic è scoccata subito, una storia d’amore fatta di gol e abnegazione. L’attaccante della Nazionale croata si è raccontato nel corso di un’intervista concessa al Corriere dello Sport:
“Ho un fratello. La mia famiglia vive a Spalato e fa una vita normale. Mio fratello lavora, mio padre e mia madre lavorano. Vivono tutti insieme. Guerra? Non ricordo molto e onestamente credo sia meglio così. Il mio attaccante preferito? Il più grande di tutti è Ronaldo, il brasiliano”. L’attaccante croato descrive il suo mentore, Paulo Sousa: “E’ un allenatore molto preparato, che mi ha voluto a tutti i costi qui e che mi aiuta tantissimo. Napoli? Di mercato non mi sono interessato. Io sto bene qui”. Babacar e Magnjic, presente e futuro viola? “Khouma è un talento giovane, molto bravo e che potrà arrivare lontano: serve pazienza e tempo. Maganjic non l’ho mai visto giocare, ma tutti dicono sia un talento. E’ un giocatore molto giovane. Lui il nuovo Kalinic? Lo spero per lui”.
Gol? Nikola è nato per gonfiare la rete: “Io non penso a quanti gol ho fatto. Voglio segnare sempre. Ogni partita. Non tanto per me, ma per la squadra. E non ho intenzione di fermarmi. Non dico un numero, ma punto alla doppia cifra”. Bernardeschi e Sanchez, il talento e il duro: “Federico è molto giovane, ma può ambire ad essere un top player, anche perché è uno che può sistemarsi bene in più posizioni nel campo. Fa bene entrambe le fasi, offensiva e difensiva. Sanchez un duro? Sì, ci mette l’anima e il fisico”. Obiettivi della “viola” ? “Spero che possa arrivare in Champions League, ma è difficilissimo perché ci sono tante pretendenti. Coppe? Mi piacciono tutte le partite. E vincere sempre. A gennaio entreremo in scena anche nella Coppa nazionale e vogliamo riscattare l’uscita di scena di un anno fa”.
Le altre? Kalinic dà già alcuni verdetti: “Chi vincerà lo scudetto? La Juventus. Il Milan penso che sia tagliato fuori dal discorso”. In chiusura d’intervista il numero nove della Fiorentina regala le ultime curiosità: “Città o campagna? Centro città. Un mio pregio? Il fatto di vivere una vita semplice. Hobby guardare partite in tv e il colore che preferisco è il Blu. Il mio eroe d’infanzia? Mio padre”.
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…