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Fiorentina-Juventus 3-0, pesante sconfitta per la squadra di Thiago Motta

Teun Koopmeiners durante il primo tempo di Fiorentina-Juventus

Continua il momento difficile dei bianconeri

Inizia nel peggiore dei modi la trasferta di Firenze per la Juventus, che va a riposo a fine primo tempo sotto di due gol.

Per la Fiorentina la sblocca Gosens al 15′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Botta che stordisce la Juve, che ne prende un altro dopo 3 minuti.

Il raddoppio è confezionato da due ex bianconeri: Fagioli, autore di assist elegante con l’esterno dei piede, e Mandragora, bravo a trovare i tempi d’inserimento e a battere Di Gregorio sull’uscita del portiere.

Decisamente un altro piglio per la squadra di Palladino, rispetto a quella di Thiago Motta che invece prova a giocare senza mai riuscire realmente a reagire.

Il racconto del primo tempo

Primo tempo a tinte viola, con due gol nei primi 20 minuti. In quella che è anche la partita degli ex, da una parte ce ne sono due (Mandragora e Fagioli) che incidono e firmano il secondo gol, oltre a un sempre preziosissimo Moise Kean. Dall’altra, non riesce a incidere, come tutta la Juventus, Nico Gonzalez, che si nota quasi solo per i fischi del Franchi a ogni suo tocco di palla.

Poco conta il 68% di possesso palla per i bianconeri, che non riescono mai a essere pericolosi. Il dato sui tiri in porta, infatti, è impietoso, con zero nei primi 45 minuti. Servirà un secondo tempo diverso per la squadra di Thiago Motta, che può sempre contare su armi dalla panchina come Yildiz, Mbangula, Conceicao, Cambiaso e Vlahovic.

Secondo tempo in salita

La seconda frazione di gioco è iniziata sulla falsa riga del primo tempo. Dopo pochi minuti di gioco, infatti, la squadra di Palladino ha trovato la rete del 3-0 grazie a Gudmundsson. Poco dopo l’ex bianconero Kean ha poi segnato il 4-0, rete annullata però per fuorigioco.

Alla fine il risultato non è più cambiato, e la partita è terminata con una vittoria pesante per 3-0 della squadra di casa.