Un Andrea Della Valle a 360 gradi quello che parlato nella mattinata dal ritiro viola riguardo la sua Fiorentina, di mercato e non solo, tra futuro e obiettivi: “L’obiettivo è riuscire a lottare nel nuovo scenario del calcio italiano, in cui ci sono proprietà straniere e superpotenze economiche arrivate dal sud-est asiatico ed in particolare dalla Cina. Confermare il quarto posto, o comunque rimanere tra le prime sei: è e resta questo l’obiettivo della Fiorentina. Servirà tutta la fantasia ed il coraggio di un Pantaleo Corvino che andrà a caccia di giovani talenti”.
Poi, su cosa manchi alla squadra di Sousa per il possibile salto di qualità: “Per crescere ancora sarà fondamentale la costruzione del nuovo stadio, che come conferma la società sarà la chiave di volta per aumentare il fatturato. E per riuscire a competere con le altre big. Noi vogliamo mantenere l’organico al completo, confermando i giocatori che hanno portato la squadra in Europa per il quarto anno di fila, magari con l’innesto di giovani calciatori in grado di riportare entusiasmo e soprattutto un profitto dal punto di vista economico. In ogni caso il rapporto tra Fiorentina e Della Valle sarà sempre più solido: la proprietà non prende in considerazione l’idea di cedere o aprirsi a nuovi investitori stranieri”.
Sull’amore per Firenze e la Fiorentina: “Il mio amore è quasi viscerale con questa città ed è per questo motivo che vado avanti con forza e determinazione. I momenti di difficoltà li vivo come possibilità di migliorare e per i 90 anni della nostra gloriosa società ci saranno delle sorprese”. Infine, su Rossi, ritornato alla Fiorentina dopo l’esperienza in Spagna, e sul nuovo acquisto Toledo: “Giuseppe Rossi è con noi e speriamo non sia più sfortunato. Toledo è un colpo voluto da Corvino e Sousa, di cui anche io sono molto contento.”
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