Conference League, cosa serve alla Fiorentina per accedere alla finale

Sconfitta in Spagna la Fiorentina di Raffaele Palladino: ecco cosa serve ora alla viola per accedere alla finale di Conference League
Male la prima per la Fiorentina, che nella gara d’andata delle semifinali di Conference League è stata sconfitta 2-1 dal Real Betis.
Gli spagnoli sono andati in vantaggio subito, raddoppiando intorno all’ora di gioco, ma per fortuna ci ha pensato un gol di Ranieri a tenere in vita la viola anche in vista della gara di ritorno del Franchi, in programma il prossimo giovedì.
Sarà dunque complicato ma non impossibile ribaltare il risultato, andando a considerare però anche che nel weekend la squadra di Palladino dovrà andare a far visita alla Roma in un delicato scontro diretto per la Champions League.
Ecco cosa serve alla Fiorentina per accedere alla finale di Wroclaw.
Fiorentina, cosa serve per la finale
Visto il 2-1 della gara d’andata, in vista del ritorno al Franchi c’è un solo risultato a disposizione per la Fiorentina: la vittoria. Alla viola, infatti, basterà un successo con più di un gol di scarto per eliminare gli spagnoli nei tempi regolamentari.
In caso di scarto minimo invece le due squadre andrebbero ai supplementari, e qualora il punteggio dovesse rimanere lo stesso anche dopo i 30 minuti aggiuntivi allora la finalista verrà decisa ai rigori.
L’altra semifinale
Con ogni probabilità, la vincente di Fiorentina-Betis affronterà nella finale del 28 maggio – a Wroclaw – il Chelsea di Enzo Maresca.
Gli inglesi hanno infatti battuto abbastanza agilmente, il Djurgarden in trasferta, con il risultato di 1-4.