Fiorentina, alla scoperta di Dennis Praet: il gioiellino dell’Anderlecht che ha stregato i viola

Il primo posto in classifica dista un solo punto e la Fiorentina per continuare a cullare il sogno scudetto ha messo gli occhi sul gioellino dell’Anderlecht, Dennis Praet. I viola avrebbero avviato i primi contatti con il padre del giocatore, che è anche il suo procuratore, ma la prima richiesta del club belga ha gelato i dirigenti viola: l’Anderlecht lo valuta infatti 30 milioni di euro.

Dennis Praet è l’ennesimo talento svezzato dai biancomalva. Classe ’94, è un centrocampista offensivo dalla classe sopraffina che è riuscito ad affermarsi in breve tempo come un numero 1’di assoluto valore, capace di interpretare con enorme lucidità un ruolo difficile come quello di trequartista. Rispetto alla maggior parte dei giovani numeri dieci, la sua classe non si ferma ad una leziosità fine a sé stessa: il calcio di Dennis Praet è fatto di concretezza in armonia con una tecnica eccelsa. Non è un grandissimo goleador (solo 15 reti in oltre 100 presenze) ma ha un talento naturale nel piede destro, con il quale sforna assist ai compagni e, cosa molto apprezzata in Italia, in fase di non possesso aiuta la squadra, abbassandosi come interno di centrocampo.

Nel 4-2-3-1 di Besnik Hasi gioca alle spalle della prima punta con libertà di svariare su tutto l’arco offensivo. Nello schema tattico di Paulo Sousa quel ruolo è coperto dal “nuovo” Borja Valero, spostato quest’anno proprio alle spalle di Kalinic. Ma vista la ricerca sul mercato di un uomo per il centrocampo viola, con l’eventuale acquisto di Praet, l’idea sarebbe quella di arretrare lo spagnolo sulla linea mediana e affiancare sulla trequarti il belga ad Ilicic, sfruttando così il talento nelle verticalizzazioni e negli assist del giovane trequartista dell’Anderlecht.

Il futuro di Praet è ancora tutto da definire, visto che il giocatore non avrebbe intenzione di rinnovare il suo contratto con l’Anderlecht, in scadenza nel 2017. La Fiorentina rimane alla finestra, viste le esose richieste dei biancomalva ma i viola devono stare attenti poiché la concorrenza è forte, soprattutto quella del Liverpool di Jurgen Klopp.

Marco Juric