Questo sito contribuisce all'audience di

Il calcio francese e il mancato feeling con le finali di Champions League: impresa riuscita solo all’OM

PSG, Luis Enrique (Imago)

Dal Reims al Monaco, passando per il PSG: Champions League stregata per le francesi.

Un feeling particolare per il calcio francese con le finali di Champions League. E pensare che questa competizione è stata inventata proprio da un francese, il giornalista Gabriel Hanot, che nel 1955 decise di dar vita a una delle manifestazioni calcistiche più importanti di sempre.

Dopo aver perso la finale del 2020, il PSG avrà l’opportunità di riscrivere la storia in campo internazionale andando a giocarsi il tanto desiderato trofeo proprio contro l’Inter di Simone Inzaghi. Ma quali altre squadre francesi hanno giocato almeno una finale in Coppa dei Campioni o Champions League?

L’ultima e finora unica squadra ad aver vinto una Champions è stato il Marsiglia nel 1993, proprio a Monaco di Baviera ma contro il Milan di Fabio Capello. È stato l’ultimo confronto tra una squadra francese e una italiana, ma ancora oggi è una sfida che viene ricordata tra ombre e soprattutto polemiche dopo le famosi “luci del Velodrome” del 1991.

Era l’OM di Bernard Tapie, uno degli imprenditori più famosi e ricchi di Francia. Aveva un sogno, ossia quello di costruire la squadra più forte del mondo. Sfiorò l’acquisto di Maradona, ma riuscì ad acquistare tutti i più grandi talenti espressi in quel periodo dal calcio francese come Papin, Deschamps, Barthez, Angloma, Sauzee, Desailly, Giresse, Boli e Cantona attirando profili internazionali come Abedi Pelé, Rudi Voller, Chris Waddle, Enzo Francescoli, Alen Boksic e Franz Beckenbauer.

La prima Champions League porta il nome di Basile Boli

26 maggio 1993, all’Olympiastadion di Monaco di Baviera il Marsiglia scrive la storia. A due minuti dalla fine dei tempi regolamentari, l’OM batte un calcio d’angolo. Palla tra i piedi di Abedi Pelé che disegna una traiettoria vincente per Basile Boli che di testa non lascia scampo a Sebastiano Rossi. Per la prima volta nella sua storia, ma anche la prima per il calcio francese, il Marsiglia solleva al cielo un trofeo a lungo inseguito.

Il sogno di Tapie si è avverato e una squadra che meno di dieci anni prima lottava nella Division 2 francese si è riscoperta sul tetto d’Europa. Tuttavia, negli anni successivi il club vive numerose difficoltà che porterà la UEFA ad escluderlo dalle successive edizioni di Champions League, Coppa Intercontinentale e Supercoppa Europea.

La doppia finale del Reims e il sogno (infranto) del Saint Etienne

La prima squadra ad aver giocato una finale di Champions è stato il Reims. Nel 1955 vinse il suo terzo campionato francese accedendo alla neonata Coppa dei Campioni. Il Reims quindi nel ’56 arrivò in finale perdendo contro il Real Madrid per 4-3. I francesi, però, tornarono a giocare una finale di Coppa dei Campioni nel 1959 perdendo ancora i Blancos, questa volta per 2-0.

ll secondo club francese a giocare una finale di Coppa dei Campioni fu il Saint-Etienne. I biancoverdi erano una superpotenza calcistica negli anni Sessanta e Settanta e riuscirono a guadagnarsi la finale di Coppa dei Campioni nel ’76 contro il Bayern Monaco. I francesi, però, vennero sconfitti a Glasgow per via del gol di Franz Roth. Toccherà al PSG, adesso, sfatare questa maledizione che dura da oltre trent’anni.

A cura di Gerardo Guariglia