Fantacalcio 2018 | Top 5 low cost del girone d’andata

Il girone di andata della Serie A 2018/19 è terminato ed è tempo di bilanci e appunti per l’asta di riparazione del vostro fantacalcio. Quale modo migliore se non quello di partire da quelli che sono stati i migliori acquisti low cost che avete fatto all’asta e che stanno rendendo meglio? Giocatori presi a poco e che stanno mantenendo un rendimento molto più alto rispetto a quelle che erano le aspettative.

Probabilmente alcuni di questi cinque giocatori che abbiamo scelto non sono stati nemmeno tutti acquistati nelle vostre leghe e quindi vi costeranno più di molti fantamilioni. C’è chi si sta preparando a mettere in palio anche la maglia autografata di Totò Di Natale pur di avere nella propria fantasquadra Krzysztof Piątek (perché che ci crediate o no, nelle Leghe in cui l’asta si è svolta prima dell’inizio del campionato, non tutti hanno acquisto il talento polacco) e poi c’è chi farebbe follie per Gianluca Mancini o Hans Hateboer. Poi ci sono “quelli bravi” i campioni del fantacalcio, fatti o improvvisati, che hanno visto più lungo degli altri e hanno creduto più di altri in Emil Audero o Marco Benassi.

Ne abbiamo scelti cinque tra i tanti giocatori che sono stati acquistati all’asta a prezzo di saldo e hanno avuto un rendimento pari, se non maggiore, di quelli che generalmente in questo gioco sono considerati dei top player da acquistare a tutti i costi a costo di dover spendere l’impossibile pur di accaparrarseli.

Emil Audero (Sampdoria): alzi la mano chi avrebbe pensato che il portiere scuola Juventus sarebbe stato una sicurezza in questo girone di andata. A parte estimatori di vecchia data e fan dell’ultima ora, pochi. Chi lo ha acquistato lo ha fatto per lo più per avere una riserva di lusso al portiere titolare e ha finito per ritrovarsi con un gioiellino tra le mani. Portiere affidabile e che anche se subisce qualche gol non va mai sotto la sufficienza. Un pezzo da novanta per chi gioca col modificatore difesa.

Hans Hateboer (Atalanta): fantamedia che lo scorso anno sfiorava il 6. Titolare sì, ma affidabilità e continuità poca. Un’ottima riserva al fantacalcio per quando non c’erano i titolari. Che questa potesse essere la sua stagione dovevamo capirlo dagli ultimi mesi dello scorso campionato quando il livello delle sue performance è salito ed è arrivata anche la chiamata della nazionale olandese. Quest’anno è una macchina da bonus. Chi lo ha preso ci ha visto lungo, chi lo ha lasciato tra gli svincolati nelle proprie Leghe lo pagherà a caro prezzo all’asta di riparazione. Fantamedia del 6.79 plagiata grazie anche ai 3 gol, 2 assist e i soli 2 cartellini gialli in 17 giornate. Esterno super per un modificatore difesa. Nota di merito a Gianluca Mancini, compagno di squadra: fantamedia del 7.25, 14 partite disputate, 4 gol, 1 assist e 2 cartellini gialli. Ladies and gentlemen… il nuovo Caldara (versione Atalanta). Amarcord fantacalcistico.

Marco Benassi (Fiorentina): scegliamo lui perché qui siamo di fronte ad un’Araba Fenice. E’ rinato, si è rigenerato ed è sorto un nuovo giocatore. Una mezzala quantità e inserimenti. Una manna dal cielo per il fantacalcio, nell’anno in cui i suoi colleghi di reparto della Serie A faticano a portare bonus decisivi ai propri fantallenatori. Chi ci ha creduto è stato lungimirante (o fortunato, lo ammettiamo), chi lo ha confermato è stato un genio e chi non lo ha ripreso… bè dai, uno slot per lui non potevate tenervelo? Centrocampista low cost da 6 gol. Pazzesco.

Manuel Lazzari (Spal): lo scorso anno una costante, quest’anno anche. Al fantacalcio è difficile confermarsi e per questo noi decidiamo di regalargli un posto nella nostra speciale Top 5. Era difficile puntare su di lui nuovamente, nonostante il valore tecnico rimanesse palese. Tante le variabili. Chi lo ha preso non lo ha strapagato aiutato dallo scetticismo generale. Alla fine ci si ritrova ad avere nella propria fantarosa un giocatore da 6,5/7 capace di mettere assieme 5 assist in 18 giornate. Un centrocampista che non ha nulla da invidiare ai Top del fantacalcio, anzi sì… il prezzo. Perdonaci Lazzari dall’anno prossimo promettiamo tanti fantamilioni per te. Giurin giurello.

Francesco ‘Ciccio’ Caputo (Empoli): per lui il soprannome è d’obbligo. Ormai è un amico del fantacalcio, un talismano per i suoi fantallenatori. Vale un bomber di prima fascia e i 9 gol e 2 assist siglati in 19 presenze lo testimoniano. Peccato solo per quei due rigori sbagliati, ma al nostro Ciccio possiamo perdonare tutto. Una libidine che si è ritagliato il suo spazio giornata dopo giornata. Non ci vogliamo credere a chi dice che lo ha strapagato perché, nonostante venisse da una stagione in Serie B fatta di 27 gol e 6 assist, era difficile potesse ripetersi in A. Pagato poco e guadagnato tanto, in termini di bonus. Ciccio Maravilla è il low cost di cui abbiamo bisogno, ma non quello che ci meritiamo. Nota a margine: scegliamo lui e non Piatek perché il polacco non è stato pagato ‘poco’ da tutti i fantallenatori avendo dato provo già dopo le prime tre giornate del suo potenziale esplosivo.