Temevamo tutti (chi più che meno) la 17a giornata di Serie A. Una full immertion di fantacalcio che ci ha regalato gioie e dolori. Da una parte i gol, tanti e pesanti, gli assist che non ti aspetti (De Sciglio super!) e dall’altra i flop come quello dell’Atalanta e dei suoi difensori che fin qui ci avevano regalato tante certezze.
Ogni giornata di fantacalcio però ci lascia qualcosa, delle certezze, e sotto Natale bisogna essere più buoni e anche nella sfortuna (chi ha perso ovviamente, gli altri stanno gozzovigliando serenamente, nel day after, guardando Cinepanettoni e mangiando biscotti allo zenzero) bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno e individuare quelle che, nonostante tutto, sono le certezze del fantacalcio 2018/19.
Caputo (Empoli): ormai non fa più notizia. Bomber che non ha nulla da invidiare ai vari Cristiano Ronaldo, Icardi e Immobile. Segna con regolarità svizzera e ci lascia sempre un bonus determinante. Attaccante completo che oltre a segnare fa segnare. Chi ci ha puntato quest’estate se lo gode e lo coccola, giustamente. Il regalo più bello del fantacalcio a Natale è lui: decisivo e costante come è giusto che sia.
Mandzukic (Juventus): nella Juventus che va a mille c’è lui. Un attaccante d’are di rigore che forse avevamo dimenticato quanto fosse capace di segnare dopo le ultime annate. Un campione che si spende per la squadra e che quest’anno segna, tanto. Come CR7 o poco meno, non importa perché difficilmente risulta insufficiente. Se Babbo Natale avesse bisogno di un elfo capace di lavorare il doppio degli altri e rendere comunque al top sceglierebbe lui.
Piatek (Genoa): ormai è un idolo dei fantallenatori. Segna e si erge anche a paladino della giustizia nel post gara chiedendo alla Lega di riassegnarli il primo gol. Per lui non è autogol di Toloi ma doppietta sua. Oltre ad avere a cuore il gol ha anche i suoi fantallenatori. Probabilmente il regalo più bello per questo Natale è sapere che lui c’è e che se ce lo abbiamo in rosa forse per Babbo Natale, quest’anno, siamo stati davvero dei bimbi buoni.
I centrocampisti (Chiesa, Milinkovic-Savic e Perisic): avete presente quei bambini che ogni tanto dicono qualche parolaccia, non si comportanto bene, ma alla fine sono buoni e hanno solo bisogno di essere coccolati un po’ di più? Ecco loro tre sono così, quest’anno si sono comportati un po’ male, ma hanno sentito aria di Natale e hanno deciso di fare una buona azione per dimostrare a Babbo Natale che qualche regalo se lo meritano anche loro. I loro fantallenatori esultano e probabilmente ricambieranno i loro bonus con un posto fisso nell’undici titolare del loro fantacalcio.
Quagliarella (Sampdoria): tanti attaccanti, ma dopo l’ultimo turno di campionato è giusto così. Poi Fabio come si può pensare che non valga la pena metterlo in una Top 5 natalizia? Il nostro Babbo Natale è lui. Per età ma anche per i tanti regali che giornata dopo giornata ci fa. Un signore spesso sottovalutato ma che alla fine fa dei regali stupendi e importanti. Sette gare a segno di fila non sono un caso come le sue qualità: bontà e generosità. Eh sì, sennò come potrebbe segnare così tanto? Il Babbo Natale del Fantacalcio.
Le dure parole dell'attaccante della Fiorentina dopo la sconfitta contro l'AEK Atene Edin Dzeko striglia…
Le parole dell'allenatore della Fiorentina dopo la sconfitta contro l'AEK Atene Continua l'inizio di stagione…
Le parole di Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, dopo la vittoria contro il Salisburgo al…
Champions League (IMAGO) Il focus sul ranking UEFA, utile a capire quale Paese otterrà il…
Europa League (Imago) La classifica della League Phase di Europa League 2025/2026: dove sono posizionate…
Trofeo Conference League (IMAGO) La classifica della League Phase di Europa League 2025/2026: dov'è posizionata…