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Lazio, Fabiani: “Al Napoli piace Zaccagni, ma non vogliamo privarci dei big”

Lazio, Fabiani (IMAGO)
Lazio, Fabiani (IMAGO)

La rivelazione del direttore sportivo della Lazio

Dopo la mancata qualificazione alle competizioni europee, la Lazio ha scelto di ripartire nella prossima stagione col ritorno in panchina di Maurizio Sarri.

Ora è tempo di calciomercato e, a tal proposito, il direttore sportivo Angelo Fabiani ha spiegato a #nonsolomercato su Rai 2 le strategie dei biancocelesti.

Il ds è stato chiaro su un punto in particolare: “Nessuno dei big è sul mercato“.

Poi ha anche rivelato: “So che Zaccagni piace molto a Conte e Manna, ma non abbiamo intenzione di privarci di lui“.

Lazio, Fabiani: “Non ci priveremo di quei giocatori su cui stiamo costruendo un percorso”

La Lazio, quindi, non intende lasciare partire i giocatori più importanti della rosa, nemmeno Zaccagni che, stando alle parole di Fabiani, piacerebbe al Napoli: “Non ci priveremo di nessuno tra quei calciatori sui quali stiamo costruendo il nostro percorso. Vogliamo ripartire con i migliori, non vogliamo smantellare“.

Il ds ha parlato della situazione Tchaouna, che è vicino al Burnley: “Valuteremo le diverse proposte che ci stiamo arrivando. C’è qualche richiesta per Tchaouna, ma stiamo facendo una valutazione a 360 gradi“. Discorso a parte, invece, per Nicolò Rovella: “Ha una clausola rescissoria. Dipendesse da noi non andrebbe via per nessuna cifra, così come per altri giocatori per cui abbiamo rifiutato offerte importanti”.

L'attaccante della Lazio Mattia Zaccagni
Lazio, Mattia Zaccagni

Fabiani: “Sarri voleva tornare per finire il percorso che aveva iniziato”

Fabiani ha poi proseguito parlando del ritorno di Maurizio Sarri: “Ci eravamo lasciati per questioni non attinenti al calcio giocato ma perché stava attraversando un motivo particolare e ci chiese di fare un passo indietro. Quando sono andato mi ha stretto la mano dicendomi che sarebbe venuto. Ci sono state altre società che lo hanno contattato ma per lui era come finire un percorso che aveva iniziato e che aveva dovuto interrompere per questioni famigliari“.

Infine, una battuta anche sulla nazionale italiana: “È stato crocifisso Ventura, ma gli altri non è che abbiano avuto particolare fortuna se non Mancini che ha vinto l’Europeo“.