La FA Cup è la storia del calcio inglese, che mantiene tutt’ora quel fascino e quell’interesse che probabilmente altre coppe nazionali in Europa stanno man mano perdendo rispetto ad altre competizioni più remunerative. Tutti possono partecipare alla FA Cup, non ci sono restrizioni, qualsiasi squadra di qualsiasi livello, basta che sia affiliata alla Football Association. Proprio questa meritocrazia, a volte regala delle favole, dove squadre di divisioni inferiori riescono a battere o a portare al replay le grandi della Premier League.
Questa settimana si è giocato il terzo turno e la prima bella storia è arrivata da Exeter, squadra militante nella quarta divisione, che grazie al 2-2 casalingo è riuscita a portare al replay il Liverpool di Klopp. I Reds rimontano per due volte il vantaggio biancorosso, salvando la coppa ma soprattutto la faccia. L’Exeter era riuscito addirittura a segnare il momentaneo 2-1 direttamente da calcio d’angolo con Holmes, che a fine partita ammette come fosse stato studiato in allenamento: “Abbiamo lavorato tutta la settimana su questo tipo di situazioni: l’idea era calciare gli angoli lunghi alle spalle del portiere, sul secondo palo.
E’ ovvio che Bogdan, questa sera, ci ha dato una mano.” Per l’Exeter l’impresa sarebbe stato il coronamento di un sogno, ma dalle parole dello stesso Holmes è un risultato che sta stretto ai biancorossi: “Sapevamo di poter portare a casa un risultato a sorpresa. Sinceramente siamo delusi di non aver vinto, perché abbiamo giocato davvero bene. Comunque ora ci aspetta un bellissimo viaggio ad Anfield dove proveremo a giocarcela.”
L’altra impresa è arrivata da Wycombe, dove i padroni di casa, capoclassifica in quarta divisione, hanno fermato l‘Aston Villa sull’1-1. Qui la partita è stata nettamente dominata dagli ospiti, passati in vantaggio con un gol di Micah Richards, ma grazie ad un rigore generoso, il Wycombe è riuscito a pareggiare i conti alla fine del primo tempo. La seconda frazione poi è stata l’esaltazione dello spirito della FA Cup.
La “piccola” che difende strenuamente il risultato e la “grande” che si riversa nella metà campo avversaria cercando la vittoria. E come Davide contro Golia, alla fine ha la meglio il debole Wycombe, che, tramite le parole del suo allenatore, esprime la gioia per l’impresa fatta: “Siamo felicissimi di aver pareggiando, portando al replay una squadra di Premier League come l’Aston Villa, è davvero un giorno speciale per tutto il club. Siamo orgogliosi di questo risultato, per noi è un successo incredibile. Dico grazie al pubblico e ai miei giocatori. Un momento fantastico, immenso.”
Di Marco Juric
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