L’Italia Under 21 del ct Nicolato si avvicina alla gara da dentro o fuori. L’ultima della fase a gironi sarà contro la Norvegia (leggi QUI le combinazioni per il passaggio del turno). Quali sono i punti di forza degli scandinavi? Vediamoli insieme.
La Norvegia non ha più niente da chiedere a questo Europeo: due sconfitte nelle due partite giocate e zero punti in classifica. Per la squadra del ct Leif Gunnar Smerud non ci sono più possibilità per accedere alla fase a eliminazione diretta. Eppure hanno dimostrato di essere una squadra solida: non a caso si erano qualificati al torneo da prima del girone con sole due sconfitte.
Ha offerto un gioco propositivo, grande intensità e un pressing alto ben organizzato. In questo Europeo, la nazionale norvegese è prima per duelli vinti in un singolo match.
Tra i convocati ci sono due conoscenze della Serie A: Emile Ceide del Sassuolo ed Erik Botheim della Salernitana. Il secondo è l’attaccante titolare della squadra ancora a secco in questo torneo. A differenza dell’esterno neroverde che ha segnato nella gara d’esordio contro la Svizzera (poi persa 1-2).
Menzione d’onore per Oscar Bobb e Johan Hove. Il primo, classe 2003 del Manchester City Under 21, è il secondo giocatore che ha completato il maggior numero di dribbling nella competizione in corso, dietro solo a Rodri della Spagna. Mentre Hove, classe 2000 del Groningen, è uno dei due giocatori della Norvegia Under 21 ad aver creato il maggior numero di occasioni finora.
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