Confermarsi. Difficile, ma non impossibile. È l’obiettivo dell’Ucraina che a Euro 2024 giocherà il quarto Europeo consecutivo, il primo dopo il miglior risultato di sempre nella storia della manifestazione (il quarto di finale giocato tre anni fa contro l’Inghilterra).
Un traguardo non scontato, soprattutto per la nazionale di un Paese ormai stremato da due anni di guerra con Mosca. Lottare in campo per regalare un sorriso ai propri connazionali è l’obiettivo dei ragazzi di Serhij Rebrov che non giocano partite in casa da anni per via del conflitto.
L’Ucraina ha cambiato diversi protagonisti dall’Europeo di 3 anni fa, a partire proprio dall’allenatore. Nel 2021 sulla panchina della nazionale sedeva Andriy Shevchenko, ora a capo dell’Ukrainian Association of Football e sostituito da Serhij Rebrov, reduce dall’esperienza negli Emirati Arabi con l’Al-Ain.
Gli italiani hanno già avuto modo di vedere da vicino l’Ucraina nel gruppo C di qualificazione a Euro 2024: 2-1 a San Siro e 0-0 sul neutro di Leverkusen, risultato che sancì l’aritmetica qualificazione degli uomini di Spalletti alla fase finale. Gli ucraini, invece, hanno giocato gli spareggi. Prima contro la Bosnia, poi contro l’Islanda: due successi in rimonta che hanno regalato alla nazionale gialloblù il quarto europeo di fila. Un risultato già storico.
Sorteggiata nel gruppo E, l’Ucraina dovrà affrontare nel girone Belgio, Romania e Slovacchia. Ma chi sono le stelle che scenderanno in campo guidati da Rebrov? In una rosa piena di talento tra i convocati per Euro 2024 si parte da Andriy Lunin, portiere del Real Madrid che ha sostituito egregiamente l’infortunato Courtois in questi mesi. In 21 partite giocate l’ucraino può vantare ben 10 cleen sheet.
In difesa troviamo Oleksandr Zinchenko dell’Arsenal. Vista l’ottima tecnica con la palla il terzino viene spesso impiegato in posizione più avanzata come centrocampista. In attacco, insieme a mister 100 milioni Mykhajlo Mudryk, c’è la coppia Tsygankov-Dovbyk del sorprendente Girona che ha terminato la Liga al secondo posto. La punta però nelle gerarchie della squadra dovrebbe partire dietro all’esperto Yaremchuk. In rosa è presente un solo “italiano” ed è Ruslan Malinovskyi del Genoa.
Ucraina (4-3-3): Lunin; Mykolenko, Matvienko, Zabarnyi, Konoplia, Sudakov, Zinchenko, Malinovsky, Mudryk, Yaremchuk, Tsygankov. CT: Serhriy Rebrov
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