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“It’s coming home”: alla scoperta dei Three Lions verso Euro2024

Fare meglio dell’ultima volta per l’Inghilterra significa solo una cosa: vincere la coppa. I Three Lions da anni ormai sono una delle nazionali più forti in circolazione. L’ultimo Europeo, però, è stato una grandissima delusione. A Wembley, infatti, gli uomini di Southgate si sono arresi in finale ai calci di rigore contro l’Italia

Gli inglesi faranno parte del gruppo C con Slovenia, Danimarca e Serbia. Non c’è dubbio che l’obiettivo iniziale sia vincere il girone. 

Kane, Bellingham e Foden: l’obiettivo è vincere

L’Inghilterra si presenta a Euro2024 con una grandissima rosa composta da giocatori molto importanti. I Three Lions devono essere sicuramente tra le favorite, come dimostrato dal girone di qualificazione al campionato europeo, in cui era presente anche l’Italia, completamente dominato. 

 

Sono molti i nomi importanti che fanno parte di questa Nazionale. Il primo che viene in mente è Bellingham, protagonista della grande annata del Real Madrid. Il centravanti, invece, è sempre lo stesso: Harry Kane. L’ex Tottenham non ha bisogno di presentazioni. Occhio a Foden. A Euro 2020 non fu il fulcro della spedizione ma la crescita con il Manchester City in questa stagione è stata importante e il classe 2000 potrebbe essere il crack di questa edizione. 

 

Per gli inglesi l’augurio è quello di conquistare il primo europeo della storia. Ad accompagnare l’avventura dei Three Lions ci sarà sempre il solito coro: “It’s coming home“. 

Giuseppe Vignola

Classe 2001, ho sempre pensato che la gioia che può dare il calcio è imparagonabile a tutto il resto. Questa mia tesi, che può sembrare assurda, è stata avvalorata da un premio Nobel, Albert Camus, che disse: “Non c’è luogo in cui un uomo sia più felice che in uno stadio di calcio”. La felicità in uno stadio come tifoso l’ho provata, come calciatore non succederà mai, spero che quella da giornalista sia il mio futuro.

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