Euro 2016 – Inghilterra-Galles, 2-1. Vardy e la fabbrica… dei sogni!

Dopo il pareggio contro la Russia, su Twitter tifosi scatenati con Hodgson. Hey Roy, sempre con quell’aplomb british, ma perchè fai tirare i calci d’angolo a Kane? Hey Roy, perchè questo ‘sacrificio’ di Rooney così indietro? Hey Roy, perchè convochi Vardy e Rashford ma poi li lasci in panchina? Così, giusto per sapere… Tante domande a cui il CT inglese ha risposto con le scelte fatte nei 90 minuti contro il Galles. Un derby in cui hanno avuto la meglio le scelte di Hodgson: i tifosi hanno ammirato qualcun altro dalla bandierina e Kane in area come torre, un Rooney con licenza di avanzare ha tenuto in mano le chiavi della manovra inglese e hanno goduto ed esultato all’ingresso in campo di Jamie Vardy. Quello che lavorava in fabbrica, protagonista di una stagione (e oltre) straordinaria. Il campione d’Inghilterra ad inizio secondo tempo ha preso il posto di Kane, ancora sottotono: dieci minuti dopo… gol!

La fabbrica, sì, di sogni. E’ proprio vero. Vardy fa rima con ‘party’. Una festa, grande, al momento del suo gol che ha annullato il momentaneo vantaggio del Galles con Bale. I tifosi inglesi, nella fan zone, hanno esultato come non mai, una liberazione, una speranza che di fatto ha aperto le danze per la rimonta inglese. E Vardy, bacchettato in settimana dalla stampa d’oltremanica perchè pizzicato con un pacchetto di tabacco in mano in ritiro, entra ancora di più nella storia, diventando il primo giocatore del Leicester a segnare una rete con la maglia della nazionale. Cinque partite tra i Three Lions e quattro gol, esordio all’Europeo con firma sul tabellino dei marcatori. A completare la rimonta ci ha pensato poi Sturridge. Febbre a 90! Novanta, come il minuto in cui sul tabellone si è stampato quel 2-1 finale che ha portato l’Inghilterra con uno scarpino agli ottavi di finale.

Hodgson, dicevamo, e le sue scelte che hanno cambiato qualcosa, nella gara di oggi e, chissà, magari anche per il prosieguo nella competizione. Felice (finalmente) la decisione di aprire il secondo tempo con due cambi: Sturridge per Sterling, Vardy per Kane. I due marcatori. A metà della ripresa, poi, spazio anche a Rashford. Ma aspettarsi un gol anche a questo esordio era pretendere troppo, anche da un ragazzo come lui. Il derby contro il Galles per l’Inghilterra finisce con due ruggiti con vista sugli ottavi.

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