“Questo è il Real Madrid”, esordisce così Zidane al termine della partita. Una frase che riassume il DNA Blancos. Terza Champions League consecutiva, tredicesima in totale per il club. Numeri inimmaginabili per chiunque: “Questa è pura vita. Dobbiamo goderci il momento, quello che stiamo facendo. Stiamo facendo la storia, viviamo per questi momenti per queste emozioni. Ce l’abbiamo fatta un’altra volta e con tutto quello che può accadere in una partita siamo rimasti concentrati sulle nostre possibilità, anche quando loro hanno pareggiato. Poi arriva un giocatore (Bale, ndr) che fa quello che fa… Siamo davvero felici”. Una magia quella del gallese, il colpo del campione che ti fa vincere i trofei, “ha fatto una partita incredibile, proprio come Cristiano a Torino”.
L’ennesimo titolo, l’ennesima Champions con il Real Madrid: “Non abbiamo parole. È quello che ha questa squadra: talento e lavoro. Abbiamo voglia di fare le cose bene. E anche lo abbiamo fatto di nuovo. Ho detto ai giocatori di godersi il momento perché queste sono cose che non si vedranno più”. Chiosa ovvia su Cristiano Ronaldo e quell’addio annunciato al termine della gara: “Non pensiamo a questo, ma solo a quello che stiamo facendo. Poi vedremo cosa succede”.
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