Categories: News Calcio

Endt presenta De Boer: “L’Inter lo segue da anni. Ama i giovani e il bel gioco”

Titoli, giovani e bel gioco, questo è il biglietto da visita di Frank De Boer. Ci proverà anche a Milano l’ex libero di Ajax e Barcellona, magari per arricchire la bacheca con qualche trofeo internazionale oltre a quelli nazionali. A presentarlo al popolo nerazzurro ci ha pensato, attraverso le pagine del Corriere dello Sport David Endt, ex team manager degli olandesi:

“Ho lavorato con lui dal 2010 al 2013 e vi posso assicurare che è molto bravo. Non ha una grande esperienza perché è stato solo all’Ajax e all’Olanda come vice, ma è sicuramente preparato e ha le idee chiare. Pratica un calcio molto offensivo, ma non vi aspettate un tecnico che va solo all’attacco perché è un ex difensore. Studia gli avversari e si sa adattare. Il 4-3-3 è il modulo che ha utilizzato di più all’Ajax, ma quando faceva ancora il calciatore è stato in Spagna, in Scozia e in Turchia e lì ha giocato anche con altri sistemi. Con l’Ajax l’ho visto utilizzare pure il 3-4-3, il 4-2-3-1 o il 4-3-2-1. Ecco perché dico che non ha un modulo fisso. Sceglierà quello migliore in base ai giocatori che avrà a disposizione”.

A Milano dovranno fare una cosa sola per tornare in alto: “Credere in lui. Frank è uno che ama lavorare con un progetto, ma deve essere appoggiato. Se tu credi in lui, De Boer ti ripaga con i risultati. Per lui non sarà facile e affronterà molte pressioni, ma l’Inter lo segue da anni e lo ha fortemente voluto. Ajax? Nel dicembre 2010 prese in mano la squadra in un momento complicato e non pensavo che potesse cambiare così in fretta l’Ajax e il suo modo di giocare, anche perché aveva lavorato solo con i giovani. Vedendolo durante la settimana ho capito che ha carisma”.

I giovani dell’Inter avranno un motivo in più per sorridere: “Ama allenarli e farli crescere. A lui non devi per forza comprare un campione o un giocatore da 50 milioni. Se gli metti a disposizione un giovane bravo e gli dai tempo, Frank ne fa un calciatore importante. Se osservate i ragazzi che ha fatto crescere all’Ajax negli ultimi 5 anni, ve ne renderete conto. In Italia è un po’ più difficile aspettare i giovani perché c’è meno pazienza che in Olanda, ma nel calcio i risultati sono importanti dappertutto. E lui li ha sempre fatti”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Napoli, Venezia su Ambrosino: piace anche a Cagliari e Pisa

Il Venezia su Ambrosino del Napoli: sull'attaccante anche Cagliari e Pisa. Il futuro di Giuseppe…

4 ore ago

Manchester City, Semenyo più vicino: pronta l’offerta per pagare la clausola rescissoria

Il Manchester City sempre più vicino a Semenyo: i Citizens pronti a versare la clausola…

5 ore ago

Monza, idea Venturino per l’attacco: primi contatti con il Genoa

Il Monza su Lorenzo Venturino del Genoa: chieste informazioni per il giocatore classe 2006. Il…

5 ore ago

Coppa d’Africa, le classifiche dei gironi: Nigeria a punteggio pieno

Il trofeo della Coppa d'Africa (IMAGO) La classifica aggiornata dei gironi di Coppa d'Africa È…

5 ore ago

Coppa d’Africa 2025, il calendario e i risultati

Al via la 35ª edizione della Coppa d'Africa. Ecco tutte le date e il calendario…

6 ore ago

Zirkzee in gol contro il Wolverhampton, Amorim: “Deve solo mostrare il suo talento”

Le parole di Ruben Amorim, allenatore del Manchester United, su Joshua Zirkzee. Infrasettimanale di partite…

6 ore ago