Emre Can: “Vogliamo la Champions, Ronaldo ci aiuterà”

Prima stagione in Italia per Emre Can: “Non è stato un inizio semplice – racconta il centrocampista della Juve a Sky Sport – ho avuto problemi fisici e mi sono operato. Ora sto meglio e sono tornato in campo. Devo ancora ritrovare il ritmo e ambientarmi col calcio italiano, ma adesso sono in forma e mi sento bene. Pronto a dare il massimo”.

Un passo indietro, alla sfida col Parma: “In Italia le squadre sono preparate tatticamente. In Inghilterra forse si gioca un calcio più veloce, ma qui è più complicato segnare. Da gare come quella contro il Parma possiamo imparare qualcosa: abbiamo fatto un buon possesso palla, ma anche se abbiamo fatto tre gol non possiamo concederne altrettanti agli avversari. Dobbiamo lavorare di più in difesa. Però è meglio sbagliare adesso anziché più avanti durante la stagione”.

Lavorare in difesa, lì dove mancano Chiellini e Bonucci: “Sono due giocatori molto importanti per noi, ma abbiamo anche altri giocatori bravi e non penso che i gol che abbiamo subito nelle ultime gare siano dovuti alla loro assenza. Dobbiamo migliorare ancora come squadra, anche se alla fine abbiamo sbagliato solo le ultime due partite dopo aver messo in fila tante vittorie negli ultimi mesi. Vogliamo ricominciare subito a vincere, partendo già dalla prossima”.

Su Ronaldo: “E’ un giocatore che tutti vorrebbero avere in squadra. Un fenomeno in campo e un bravissimo ragazzo fuori: sempre disponibile. La squadra e il club si carica con lui. L’anno scorso avevo perso la finale di Champions contro il suo Real, quest’anno voglio vincerla insieme a lui”.

La Champions nel mirino: “L’Atletico è una delle squadre più difficile che potevamo pescare al sorteggio, difende bene ed è complicato da affrontare. Noi però siamo la Juve, dobbiamo credere in noi e cercare di vincere. I tifosi non vedono l’ora di vincere la Champions, ma noi non dobbiamo pensare di avere già lo scudetto in tasca. Possiamo vincere il campionato per l’ottava volta consecutiva e deve essere questo il nostro primo obiettivo”.