Più di quattro ore in fila per conquistarsi un biglietto. Ad Empoli arriva la Juve di CR7 e un’attesa simile, probabilmente, da queste parti non si era mai vista. Conto alla rovescia che finalmente è finito. Intorno al Castellani a farla da padrone sono le magliette con il numero sette stampato in bella mostra. Si legge Ronaldo ovunque, sulle spalle dei bambini ma anche dei loro genitori. Su chi è reduce da Old Trafford e su chi allo stadio ci viene per la prima volta. L’espressione che si vede negli occhi di chi scende dai pullman o dalle macchine pare dire soltanto una cosa: “Vogliamo vedere mister cinque Palloni D’Oro”.
Lo stadio, ovviamente, sarà tutto esaurito. Lo è da giorni, trovare un tagliando è una missione impossibile tanto quanto strappare un sorriso dal fenomeno portoghese: “Come limitarlo? Lo può fare soltanto Allegri, facendolo riposare” ha scherzato nella conferenza stampa della vigilia Andreazzoli. Cristiano, però, ci sarà. Per la disperazione di Caputo e compagni. Per la felicità dei tifosi.
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