Categories: News Calcio

Cina, El Shaarawy: “A gennaio ho pensato di tornare. Qui ora va meglio”

Dalla Cina all'Italia. In collegamento con #CasaSkySport Stephan El Shaarawy, attaccante dello Shanghai Shenhua, ha parlato del pericolo passato in Cina, focolaio iniziale del Coronavirus, dove adesso il peggio sembra alle spalle e della preoccupazione che c'è in Italia per la quale ha cercato di fare qualcosa anche da lontano aiutando gli ospedali con donazioni assieme ai suoi compagni di squadra.

LEGGI ANCHE: "LIVE | CORONAVIRUS, TUTTE LE NEWS DAL MONDO"

SITUAZIONE IN CINA

"La situazione qui sta migliorando, le strade si stanno riempiendo di nuovo e questa è una vittoria importante per tutto il paese che sta uscendo da questa tragica emergenza. C'è stato un grande senso di responsabilità, il popolo ha rispettato le regole con grande collaborazione e questo è un messaggio d'insegnamento e di speranza per tutto il mondo. Come ho cercato di aiutare l'Italia? Ho pensato di dover fare qualcosa per quelle che ritenevo le tre aree principali, l'emergenza sanitaria, la ricerca e la prevenzione".

IL POSSIBILE RITORNO IN SERIE A

El Shaarawy nella sua chiacchierata con Sky Sport si è soffermato anche sulla preoccupazione iniziale e dei pensieri che, da calciatore, ha fatto: "Con questa situazione ho cercato, insieme al club, di trovare una soluzione perché, arrivati a gennaio, avevano iniziato a posticipare campionati e coppe, non sapevamo quando si sarebbe ripreso. Non volevo restare fermo qualche mese con l'Europeo alle porte, in quel momento non si parlava ancora del rinvio e allora mi stavo muovendo per trovare un modo per non stare fermo. La Nazionale era la mia priorità. Ora sono un giocatore dello Shanghai, penso a fare il bene di questa squadra e al mercato ci penserò in futuro". 

LEGGI ANCHE: "LIVE | CORONAVIRUS, TUTTE LE NEWS SUL CALCIO ESTERO"

IL PASSATO IN ITALIA, I COMPAGNI PIU' FORTI E I GOL… INDIMENTICABILI

In chiusura anche qualche battuta sul suo passato in Italia: "A Roma ho lasciato tantissimo, ho costruito non solo un percorso calcistico ma molto di più. Mi sono sentito come a casa, mi manca come tutta l'Italia. I compagni di squadra più forti? Ibrahimovic al Milan, Francesco Totti alla Roma e Mbappé al Monaco, poi c'è Kaka che è il mio idolo. Il gol più bello? Il primo gol in Champions, quello contro lo Zenit con il Milan. Poi, con la Roma, dico quello al Frosinone di tacco, quello col Chelsea e quello contro la Sampdoria in pallonetto". 

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

12 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

14 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

15 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

16 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

17 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

18 ore ago