L’emozione dei preliminari è stata vinta. O meglio, abbattuta: il Sassuolo ha infatti rifilato quattro gol al Lucerna prima e alla Stella Rossa poi, garantendosi la qualificazione ai gironi di Europa League. L’urna di Montecarlo ha riservato ai neroverdi l’Athletic Bilbao, il Genk e il Rapid Vienna. Nulla di facile, ovviamente, ma poteva andare molto peggio.
Athletic Bilbao – E’ forse la squadra più temibile (e particolare) di questo girone. Il Bilbao è un club ricco di tradizione, nella rosa troverete infatti solo giocatori nati nei paesi baschi, fatta eccezione per Laporte che è considerato basco d’adozione. Nonostante questo, sul campo la squadra ha sempre ottenuto ottimi risultati, vincendo otto campionati e senza mai retrocedere in Segunda Division nei suoi 118 anni di storia. E poi c’è lo stadio, il San Mamés, tra i più caldi d’Europa. Inespugnabile? Assolutamente no: nella stagione 2014/2015 il Torino eliminò l’Athletic ai sedicesimi di finale vincendo 3-2 in trasferta.
Genk – Di nuovo in Italia: non è infatti la prima volta che i belgi si trovano di fronte un club della nostra penisola in una coppa europea. Nella stagione 2002/2003, infatti, fu la Roma ad affrontare il Genk nei gironi di Champions League. E pensare che il club è tra i più giovani della competizione: fondato nel 1988, ha già vinto tre volte il campionato e quattro volte la coppa nazionale. Merito anche del suo proprietario, il magnate kuwaitiano Safiq al-Wasl ibn Karjad. Nei commenti dei tifosi dopo il sorteggio si legge un po’ di preoccupazione: “Contro Athletic Bilbao e Rapid Vienna sarà dura”. E il Sassuolo? Speriamo non se lo siano dimenticati.
Rapid Vienna – Un altro club con una storia antichissima. Fondato nel 1899, lo Sportklub Rapid ha una grande tradizione nelle coppe europee, vi partecipa infatti ininterrottamente dalla stagione 2004/2005. Nel proprio campionato nazionale ha per lungo tempo dominato, vincendo 32 titoli, anche se negli ultimi tempi le cose non sembrano andare così bene: l’ultima volta che il Rapid è diventato campione d’Austria fu nel 2008. Un punto a favore? E’ ormai nel vivo della propria stagione, avendo giocato la propria prima gara ufficiale l’8 luglio.
Da Desplanches a Ghedjemis, fino alle sorprese Cissè e Cacciamani, ecco la top 11 under…
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…