C’eravamo tanto amati. C’eravamo. Ma rispetto e ammirazione ci sono ancora perché certe emozioni non scivolano via mica così, anzi: non si cancelleranno mai. Ecco che Josip Ilicic ne fa due al Barbera, di classe e pura eleganza (il primo è uno spettacolo nella preparazione) ma i suoi ex tifosi si alzano in piedi e applaudono. Applaudiranno anche all’intervallo, alla fine. E sloveno davvero emozionato che ricambia con grande riconoscenza. Anche il Gila decide di far male alla sua ex viola ma il suo dispetto non vale la candela: il Palermo di Ballardini va ko per 1-3, è la Fiorentina di Sousa a godere e volare in testa al campionato in attesa di Inter e Napoli.
Partita avvincente, quasi sempre in mano ai Viola, abili nel possesso, squadra di grande personalità. E poi con un ciclone così difficile non splendere: Ilicic devastante, Kalinic oggi un po’ meno altrimenti sai che dolori. Palermo che va sotto ma poi reagisce d’orgoglio con il suo violino preferito. Assist del Mudo. Ma non basterà: Kuba la chiude sul finale su genialata di Valero. Firenze sempre più innamorata della sua viola, questa una storia destinata a continuare e stupire la Serie A.
Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…
La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…
Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…
Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…
Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…
Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…