Categories: News Calcio

Dove è finito Eran Zahavi? Ora gioca in Cina e segna più di Hulk e Lavezzi

Era arrivato in Sicilia come il nuovo Javier Pastore, ma la sua avventura in rosanero durò solamente due stagioni, senza lasciare troppo il segno ad eccezione di paio di gol. Per Eran Zahavi la casa, quella in cui sentirsi a proprio agio ed esprimersi al meglio, però è sempre stata Israele, almeno per quanto riguarda le squadre di club. Lì nel campionato del suo paese ha segnato senza mai smettere. Sia con l’Hapoel Tel-Aviv che con i rivali del Maccabi. Destino opposto invece a quello vissuto con la maglia Nazionale. Da stella indiscussa del movimento ad emarginato, espulso. L’ultima apparizione il 2 settembre contro la Macedonia, ennesima sconfitta e Zahavi che si libera della fascia da capitano gettandola a terra dopo essere stato fischiato nel corso della partita. Come a liberarsi di un peso, che vede Israele non riuscire a qualificarsi ai Mondiali da oltre 40 anni. La federazione gli infligge una sospensione dalla Nazionale di un anno e l’impossibilità di tornare ad essere capitano.

La possibilità di essere convocato invece se l’era guadagnata a suon di gol. Non più nel suo paese, ma in Cina, nell’Guangzhou R&F Football Club. La squadra meno conosciuto della città di Canton. Quella che ha vinto di meno rispetto al Guangzhou Evergrande Taobao, la formazione allenata ora da Cannavaro e in passato anche da Lippi. Proprio nel derby che ha aperto il nuovo campionato, il calciatore israeliano ha realizzato tre gol. Una tripletta per continuare da dove aveva finito la scorsa stagione da capocannoniere. Non Hulk, né Tevez e neanche Lavezzi. Nessuno di questi lo scorso anno è riuscito ad essere il miglior marcatore del campionato. Ci è riuscito Zahavi. Non una casualità: 27 gol in 30 presenze nel 2017, in una squadra non da titolo, che ha chiuso la propria stagione al quinto posto. Lavezzi si è fermato a 20, 17 per Hulk, 15 invece per Pato. Una sorpresa? Sicuramente per il calcio cinese, che abituato ai nomi del grande calcio europeo aveva perso i numeri dell’attaccante israeliano, acquistandolo per “soli” sette milioni. Così come il Palermo che ha perso l’opportunità di trovare il nuovo Pastore, qualche mese dopo la partenza dell’argentino destinazione PSG. Ora che el flaco rimane ai margini della squadra parigina, Zahavi diventa protagonista inaspettato in Cina a suon di gol.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Roma, lesione di secondo grado al bicipite femorale sinistro per Pellegrini

Brutte notizie per la Roma di Gasperini che perde per circa tre o quattro settimane…

7 minuti ago

Lazio, tra le priorità i rinnovi di Romagnoli e Gila: la situazione

La Lazio potrà tornare attiva sul mercato di gennaio, e tra le priorità ci sono…

52 minuti ago

Dalla cessione record di Mbappé alla creazione della Conference: le mille vite di Vadim Vasilyev

Dal grande lavoro al Monaco di Mbappé e James Rodriguez alla nuova vita da agente:…

3 ore ago

Thuram: “La Juventus è il miglior club d’Italia, qui si vede la differenza”

Dal rapporto con il fratello Marcus e il papà Lilian fino al legame con la…

3 ore ago

Roma, problema al quadricipite per Pellegrini: si teme una lesione

La Roma monitora le condizioni di Lorenzo Pellegrini, che ha accusato un problema al quadricipite:…

4 ore ago

Serie B, tra conferme e sorprese: la top 11 over 23 dopo 17 giornate

  Dalla solidità dei veterani alle sorprese più convincenti: dopo 17 giornate il campionato cadetto…

5 ore ago