Dove c’è Luis Suarez, stando a quanto si scrive in giro per la Spagna, ci sono interventi pericolosi. E dove ci sono interventi pericolosi effettuati da Luis Suarez c’è polemica. Ricordate l’asso del Barcellona per cosa, da questo punto di vista, era già famoso? In Italia se n’è parlato tanto in quel Mondiale, quando l’uruguayano azzannò, letteralmente, Giorgio Chiellini. Un morso e via.
Dalla bocca, adesso, la polemica è virata sui piedi. Sì, perché sono bastati meno di tre giorni all’ex Liverpool per far parlare di sé ben due volte. Prima, tre giorni fa per l’appunto, era stata la foto pubblicata da Filipe Luis su Instagram a far discutere. Pestone ricevuto – da Suarez ovviamente – e buco al piede, con tanto di sangue per non farsi mancar nulla. “Meno male che non mi aveva toccato” ha scritto il terzino dell’Atletico Madrid, con chiaro riferimento all’attaccante blaugrana.
E dopo circa 72 ore si parla ancora di lui, Suarez. Questa volta di fronte a lui c’era Amorebieta e in un’azione col pallone lontano il talento sudamericano ha rifilato l’ennesimo calcione all’avversario. E ancora una volta tutte le telecamere non si sono perse nulla, con Suarez finito nuovamente sotto la lente della critica. “E’ troppo duro” scrivono in Spagna. Qualcun altro lo difende. Che si stia da una parte o dall’altra, una certezza resta: Suarez fa sempre parlare di sé.
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