Sei lettere e un cancelletto bastano per far sorridere (o inquietare) una fede intera. Niente di serio, tranquilli, ma ciò che l’hashtag #BVBTOT sta creando sui social è davvero degno di nota. In Germania è già un successo, tra gufi accaniti e tifosi che, invece, preferiscono riderci su. Prima di capire il perchè di tutto questo rumore, però, è necessario fare un passo indietro. Utile sapere che su Twitter, infatti, è usanza affibbiare uno slogan di riconoscimento a ogni match, europeo o nazionale che sia, anticipato dal consueto ‘#‘. Per Borussia Dortmund-Tottenham, andata di Europa League, si è dunque optato per la sigla BVB (lett. BallspielVerein Borussia) più TOT (lett. Tottenham Hotspurs), anticipata dal cancelletto.
#BVBTOT, dunque. Però, ebbene sì, c’è un però. Se per circa il 99% della comunità mondiale questo hashtag ha significato limitato, a storcere il naso potrebbero essere i parlanti di lingua tedesca. Infatti, il significato del termine tot in tedesco non è esattamente benaugurante: vuol dire morto. Per una macabra e curiosa coincidenza, quindi, il termine tot è stato affiancato alla sigla BVB del Borussia Dortmund. E subito si è sparsa la voce sui social network, letteralmente impazziti. A gioire – a ben vedere – sono soprattutto i tifosi dello Schalke 04, acerrimi e storici rivali regionali del Borussia. C’è chi già lo ha definito der beste Hashtag der Welt, il miglior hashtag del mondo. Prima di gioire, però, forse sarà meglio aspettare la partita.
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