Un altro successo, un altro video. Più sobrio (poco). Ma Maradona non si smentisce mai e dopo il black out torna a festeggiare, perché con i suoi Dorados ha centrato un’impresa storica: arrivare nella finale per la promozione nella Serie A messicana. La gara si è giocata nella notte italiana e contro il Juarez, battuto in casa 2-0 all’andata, sarebbe bastato perdere anche 1-0. Cosa che è poi successa: la partita si è conclusa con una sconfitta, ma non con un insuccesso. Ora, ci sarà la finale che verrà disputata contro Atlante o probabilmente San Luiz, che all’andata aveva battuto il primo per 3-0. Nella notte italiana tra domenica e lunedì, alle 2.00, il verdetto finale.
“Devo fare i complimenti alla squadra” ha dichiarato Maradona, “abbiamo centrato un’impresa. Ma ora viene la parte più difficile“. Poi, dopo le parole di rito, un lungo festeggiamento negli spogliatoi, che il club della squadra ha integralmente ripreso, con l’allenatore che ballava, cantava e si abbracciava con i compagni. Tutta un’altra cosa rispetto a sole 24 ore prima, quando alla domanda di presentazione del match Maradona aveva biascicato per una decina di secondi, senza riuscire a comporre una frase di senso compiuto. Quello era il black out; la vittoria, la luce. E ora una finale tutta da gustare per raggiungere la promozione.
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