Il Sassuolo torna a vincere, e lo fa di nuovo contro una big del campionato: nell’1-0 del Mapei Stadium è decisivo Pinamonti, Fiorentina k.o.
Il match è stato pieno di emozioni, con tre gol annullati e un calcio di rigore sbagliato. Dieci dei diciannove punti stagionali del Sassuolo sono arrivati contro Juventus, Inter, Fiorentina e Bologna. L’allenatore neroverde, Alessio Dionisi, esulta per il ritorno alla vittoria e per il clean sheet (non ne arrivava uno da 26 partite).
“Consigli è il giocatore con più presenze nel Sassuolo e in Serie A, fra quelli in campo“, commenta Dionisi. Sul rigore: “Preferisco non esprimermi. Saltare con le braccia lungo il corpo è impossibile. Capisco che si possa dare, però per chi ha giocato a calcio… Prima del VAR c’era sempre dibattito sui tocchi di mano, chiunque salta cercando una spinta. Diciamo che è opinabile“.
Sulla prestazione: “Tutti conoscono la forza della Fiorentina, che quando alza la palla è più efficace di noi. Abbiamo sbagliato qualche transizione dopo l’1-0, ci si era aperto il campo. Davanti avevamo una squadra in salute, in fiducia e con ricambi. I ragazzi hanno fatto veramente una grande partita; non dico che eravamo sicuri di vincere, ma sapevo che avremmo fatto una grande partita. Gli episodi sicuramente hanno determinato“.
Dionisi parla del campionato del Sassuolo: “Abbiamo girato a diciannove punti, un bel bottino. Speravo di chiudere a venti, oggi è importante anche il gol di Pinamonti. Ci sono tante cose positive, ma ce n’erano anche nelle partite precedenti. Avevamo giocato in dieci due partite, ci avevano annullato un gol per un tallone, altre volte ci è mancato Berardi…“.
Sull’andamento del match: “Facciamo un gol e cerchiamo di difenderci. Non dovrebbe succedere ma non è facile, finalizziamo sicuramente meno di quello che creiamo, perché abbiamo qualche giocatore meno efficace, che deve crescere. Io lo sapevo, è normale. Se investi sui giovani, qualcuno può avere bisogno di tempo, e la Serie A non ti aspetta. Ma io sono molto fiducioso per quello che è il nostro obiettivo, confermarci in A. Se lo faremo presto, cercheremo qualcosa in più. E si sottovaluta che questi ragazzi anche in casa hanno un supporto inferiore numericamente a quelli di tutte le avversarie“.
A fine partita si è espresso anche Andrea Consigli, che ha parato il rigore di Bonaventura: “Ci manca crescere un pochino sul piano del gioco, speriamo che questo risultato dia consapevolezza. La nostra strada non sono queste partite, dobbiamo abituarci alle partite sporche“.
Sempre sulla partita di oggi: “I ragazzi hanno lottato su ogni pallone, abbiamo difeso sulle palle inattive contro Milenkovic, Nzola, Martinez Quarta. Siamo usciti dalla zona di comfort, abbiamo giocato una partita lottando e facendo una partita di sofferenza“. Leggi anche – Sassuolo-Fiorentina, le dichiarazioni di Italiano nel post partita
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