Alessio Dionisi ha parlato a Sky Sport al termine del match del suo Sassuolo contro la Fiorentina, conclusosi con il risultato di 2-1 a favore dei neroverdi.
“Forse dovevamo prendere gol prima: dopo il pareggio ci siamo ripresi“, scherza Dionisi.
Che poi prosegue: “Eravamo stanchi, perché la Fiorentina è una squadra forte. Noi, nonostante i pochi cambi, abbiamo fatto bene. E sono felice per Greg Defrel, che si è ripreso quello che la fortuna gli aveva portato via col gol annullato contro il Napoli. Non posso far giocare tutti: o lui o Scamacca, ma anche lui tornerà a giocare da titolare“.
Dionisi commenta la capacità del suo Sassuolo di giocarsela alla pari con le grandi squadre del campionato: “Concediamo e creiamo, contro le grandi abbiamo possibilità di attaccare e ri-attaccare, il che ci dà opportunità di creare occasioni da gol. Il risvolto è che abbiamo fatto meno punti contro squadre del nostro livello. Ora arriverà una di queste, il Venezia, e dovremo essere bravi“.
L’allenatore toscano commenta anche il ruolo del suo portiere in spogliatoio: “L’importanza di Consigli in questa squadra è grandissima: è più di un portiere per noi, è un capitano, rappresenta la squadra, parlando anche in spogliatoio. Mi interessa anche come approccia la partita, come sprona i compagni. Fa parte di quei giocatori, come Chiriches, Pegolo, Ferrari, Magnanelli, che consentono ai giovani di crescere“.
Dionisi dedica attenzione anche a Domenico Berardi, autore dell’assist del 2-1: “Io Domenico lo nomino sempre, è il nostro top player. Che devo dire di più di lui? Ce lo teniamo stretto, spero per tanto tempo ancora. Domenico è più forte di quanto si possa immaginare da fuori. E mi piace che abbia tranquillizzato Lopez, spesso è lui a dover essere tranquillizzato“.
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