Il vostro diario: il racconto di Andrea

Affrontiamo quotidianamente da diverse settimane un problema molto serio e complesso,ci sono priorità ben più serie rispetto al campionato ciò nonostante non possiamo non ammettere che ci manca. Ci manca l'attesa delle partite, news info ed approfondimenti dai campi di allenamento, la chiacchierata da bar i pronostici gli sfottò tutto ciò che accompagna i nostri week end per tutto l'anno e che fino a qualche settimana fa sarebbe stato impensabile non avere. 

Molte regioni se non tutte vivono una lotta continua con un nemico comune, sentire parlare di numeri oggigiorno non è affatto divertente provoca bensì ansie e timori, niente sfottò niente pronostici solo speranza, la stessa che abbiamo nell'immaginare una domenica, un fine settimana come dovrebbe essere.

E' per questo che la nostra nostalgia non è affatto egoistica, anzi, la voglia di tutto ciò si scontra decisamente con la voglia che tutto passi che tutto, o quasi, possa riesumare quel concetto di normalità mai stato lontano come in questi giorni. 

L'indole del nostro Paese è quella di lottare e allora immaginiamo questa lotta, proprio come se stesse giocando una partita, proprio come se fossimo dietro un'unica bandiera magari tricolore e con una maglietta azzurra, l'avversario non sarà un'altra nazione e la coppa non sarà quella del mondo o quella europea, ma a vittoria acquisita la gioia sarà decisamente più grande.

Andrea