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Desiderato a Bologna, ‘scomparso’ in Inghilterra e ora decisivo: è tornato Gaston Ramirez?

A Bologna Gaston era esploso. Desiderato e voluto da tanti, strappato alla concorrenza dal Southampton. Quindici milioni per portarlo al St. Mary’s, ma in Inghilterra non è praticamente mai riuscito a imporsi. Guai fisici e talento limitato, troppi infortuni per esplodere. Cinque gol il primo anno, poi stop. Il declino di un trequartista che davvero di estimatori, in Italia e non solo, ne ha sempre avuti. Contro l’Hull City, a ventisei anni, un gol che potrebbe sapere di rinascita.

Finalmente decisivo, Gaston Ramirez. Di testa, tra l’altro, non proprio la specialità della casa. Prestazione da “quello di una volta”. Uno a zero all’Hull City e Middlesbrough che risale la china dopo un periodo negativo in Premier League. Più quattro sulla zona retrocessione per il Boro, ma a convincere soprattutto è stato lui, Gaston. L’ex, perchè un anno in Inghilterra l’ha passato all’Hull. Pessima parentesi, un solo gol in campionato e tante attese, purtroppo per lui, non ripagate da buone prestazioni.

Che però, ora, sembrano arrivare col Boro: secondo gol in Premier League, prima volta dal 2012/2013, unica stagione con più di un gol; cinque tiri, due in porta, 90% di passaggi riusciti. “Qui mi sento importante, l’allenatore mi fa sentire a mio agio“, ha detto ieri Ramirez dopo la partita. Karanka ringrazia e prende nota, Gaston sta tornando? Di sicuro è a posto fisicamente, e ora sembra essersi sbloccato anche mentalmente. Tornerà quello di Bologna? Al Middlesbrough si augurano di sì, il Ramirez versione 2010-2012 sarebbe fondamentale in chiave salvezza, obiettivo dichiarato del Boro che punta a confermare la Premier League dopo la promozione dalla Championship.

Di sicuro, sarebbe più facile se Ramirez tornasse a segnare ancora. Talento, classe e gol, con un pizzico di fiducia ritrovata e una buona dose di stabilità fisica. La ricetta è servita, Karanka ci crede. Ramirez vuole tornare ad essere decisivo, per ora si gode il gol da ex all’Hull City e un Boro fuori dalla zona critica.

Edoardo Marcarini

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