Categories: Interviste e Storie

Bayern Monaco, la favola di Davies: il classe 2000 scampato alla guerra

Un pallone per lasciarsi alle spalle le difficoltà. Dal campo profughi al Bayern Monaco: è la favola di Alphonso Davies, stellina classe 2000 del club bavarese, che la scorsa domenica ha segnato il suo primo gol in Bundesliga. Gli sono bastati trenta minuti contro il Magonza per riscrivere la storia: Davis, infatti, è il più giovane negli ultimi vent'anni ad aver segnato con la maglia del Bayern. E anche il primo canadese nella storia della squadra tedesca a riuscirci. Perché, nonostante sia nato in Ghana da genitori libanesi, la giovane ala sinistra ha nazionalità canadese. Si è trasferito nel paese nordamericano a 5 anni insieme alla famiglia, dopo aver trascorso la prima parte dell'infanzia nel campo profughi di Buduburam: rifugio per scampare alla sanguinosa guerra in Liberia. "Per sopravvivere dovevi impugnare una pistola e saltare sopra i cadaveri per trovare da mangiare": dice il papà di Alphonso, che per suo figlio sognava un futuro migliore. 

Il ragazzo con il pallone ci sa fare e in Canada inizia a giocare fin da subito. La lingua e l'ambientamento non sono un problema, l'unico pensiero è il calcio. A 15 anni, arriva la grande occasione: i Vancouver Withecaps gli offrono un contratto. Davies accetta e si ritrova in ritiro con la prima squadra, poi si aggrega con i giovani del club. Gioca in USL, terza serie nordamericana, e tutti parlano di lui. In campo dà spettacolo: non segna tanto, ma le sue giocate sono impressionanti. Rapido e forte fisicamente, sulla corsia sinistra non lo ferma nessuno. "E' stato un viaggio lungo e difficile. Essere qui è il sogno che io e i miei genitori volevamo realizzare": parola di Davies al primo anno con i Whitecaps.

Precursore, in tutto. Il classe 2000 batte ogni record. A 16 anni  viene aggregato in prima squadra e, al momento della firma, diventa il terzo calciatore più giovane di sempre a firmare un contratto in MLS. Davies gioca in campionato, in Champions League nordamericana e mette in mostra le sue qualità. Acquisisce la nazionalità canadese il 6 giugno 2017 e lo stesso giorno, da sedicenne, fa il suo debutto con la nazionale. Nessuno prima di lui ci era mai riuscito. Fino a dicembre 2018 resta in Canada, poi a gennaio arriva il Bayern Monaco: contratto fino al 2023. La carriera di Davies spicca il volo. Subito in campo il 27 gennaio contro lo Stoccarda, Kovač gli dà fiducia. E il giocatore risponde presente. Il gol contro il Magoza, per Davies, non è un punto di arrivo. Ma l'inizio di un sogno atteso e rincorso. Dal campo profughi ghanese all'Allianz Arena. Talento e sacrifici, per arrivare in alto. La favola di Davies al Bayern Monaco è appena cominciata.

 

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

6 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

8 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

9 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

10 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

11 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

12 ore ago