Dani Alves, il più titolato di sempre: con l’oro di Tokyo è a quota 44

Non poteva che essere Dani Alves il capitano del Brasile Campione olimpico. Materialmente non c’è una coppa da alzare in questo torneo e tutti i giocatori vengono premiati in egual modo sul podio con la medaglia d’oro al collo, ma qualora ci fosse stato il trofeo, ad alzarlo al cielo sarebbe stato ancora lui.

Dani Alves è stato capitano nelle ultime due vittorie del Brasile: questa olimpica di Tokyo e quella del 2019 in Copa América. Di fatto era una delle ultime occasioni a 38 anni di vincere ancora un titolo per rafforzare il suo incredibile record.

 

 

Dani Alves, 44 volte campione

La medaglia d’oro di Tokyo ha portato a quota 44 i successi nella carriera dell’iconico terzino destro brasiliano. In patria ha vinto poco: solo la Copa do Nordeste ai tempi del Bahia, squadra in cui ha militato prima di partire per l’Europa direzione Siviglia.

Lì sono arrivati i primi successi importanti in carriera, ossia l’accoppiata Copa del Rey-Supercoppa di Spagna del 2007, la doppia Coppa Uefa tra 2006 e 2007 e la Supercoppa Europea del 2007 che è stata chiave per convincere il Barcellona a puntare su di lui.

 

  

In Catalogna ha vinto la maggior parte dei suoi titoli: 6 volte la Liga, 4 Copa del Rey e 4 Supercoppe di Spagna in ottica nazionale; 3 Champions, tre Mondiali per Club e 3 Supercoppe Uefa in ambito internazionale.

In Italia ha vinto uno Scudetto e una Coppa Italia prima di volare a Parigi dove ha aggiornato la bacheca con 2 Ligue 1, una Coupe de France, una Coppa di Lega e 2 Supercoppe. Al San Paolo invece ha aggiunto un titolo Paulista. 

 

 

In mezzo a tutto però c’è da sempre la nazionale, che aumenta il valore di questo incredibile palmarès. Due Copa América e due Confederations Cup in naizonale maggiore, un Mondiale Under 20 e questo oro olimpico con le altre selezioni per un incredibile totale di 44 trofei.

Record aggiornabile?

Dani Alves è ancora pienamente in forma e non vuole mollare l’occasione di arrivare a quota 45: il suo San Paolo non ha chance di vincere il campionato (è persino in zona retrocessione visto che ha giocato senza di lui durante il periodo olimpico), ma è dentro ancora a Copa do Brasil e Copa Libertadores. Forse il conteggio non è ancora finito…