Dani Alves, addio al Barcellona: “Hanno provato a licenziarmi, non ci sono riusciti”

Le strade del Barcellona e di Dani Alves si separano nuovamente. Arrivato a metà della scorsa stagione per aiutare l’ex compagno Xavi a risollevare una squadra in difficoltà, riuscendo ad arrivare al secondo posto in classifica. Un addio, quello del brasiliano, 39 anni, non senza qualche frecciatina volta alla società, decisa a non rinnovare il contratto, in scadenza il 30 giugno.

Dani Alves, addio al Barcellona: “Grazie ai tifosi”

A Instagram Dani Alves ha affidato il suo addio (il secondo), al Barcellona. Un lungo messaggio, nel quale il brasiliano ha ringraziato i tifosi, augurando a chi gli succerrà di ripetere ciò che ha vinto lui. Cioè 23 titoli, come rivendicato. Arrivato per la prima volta nel 2008, in blaugrana Dani Alves ha conquistato tra gli altri due triplete e un sextuplete, nel 2009 con Guardiola in panchina.

 Quando, a novembre scorso, il terzino era tornato a Barcellona, a 5 anni e mezzo di distanza dall’ultima volta, si era presentato al Camp Nou a piedi scalzi, baciando più volte lo stemma al quale non ha mai nascosto l’amore. Adesso, un addio probabilmente non andato come previsto, come dichiarato nel messaggio.

 

“Cari culers. Ora è giunto il momento del nostro addio. Sono stati 8 anni e mezzo dedicati a questo club, questi colori, questa casa. Ma, come tutto nella vita, gli anni passano, le strade divergono e le storie si scrivono da tempo in luoghi diversi – ed è stato così. Hanno provato a licenziarmi ma non ci sono riusciti, perché non potete immaginare quanto sono resiliente e resiliente. Dopo molti anni, il calcio e la vita, che come sempre sono molto grati a chi li rispetta, hanno deciso di darmi l’opportunità di tornare qui per salutarmi. Ma non un arrivederci senza prima ringraziare tutti coloro che ci sono dietro i riflettori, tutti coloro che rendono perfetto il nostro, tutti loro: GRAZIE. Ringrazio inoltre tutto lo staff per l’opportunità che mi hanno dato di tornare in questo Club e di poter indossare nuovamente quella meravigliosa maglia. Spero che non manchi la mia follia e la mia felicità quotidiana. Se tutto va bene anche a chi, se rimarrà, cambierà la storia di quel bel club, lo auguro di cuore. Ho vinto con questo club 23 i titoli: 2 triplete, 1 sextuplete: ho scritto un grande albo d’oro! Si chiude un ciclo molto bello e se ne apre un altro ancora più impegnativo. Che il mondo non dimentichi mai: UN LEONE ANCHE SE HA 39 ANNI È ANCORA UN BUON PAZZO LEONE. Per sempre VISCA AL BARÇA!”