Atalanta, D’Amico si presenta: “Mercato? Vogliamo rinforzarci”

Giornata di presentazioni in casa Atalanta. Il nuovo responsabile sportivo nerazzurro, Tony D’Amico, e il responsabile per lo Sviluppo Internazionale dell’Area Sport, Lee Congerton (Clicca qui per i giocatori scoperti e le migliori trattative), hanno parlato dal centro sportivo Bortolotti di Zingonia.

 

D’Amico: “Da sempre estimatore del modello Atalanta”

L’ex direttore sportivo dell’Hellas Verona, Tony D’Amico ha così esordito: “Sono sempre stato un estimatore del modello Atalanta. Vogliamo svilupparlo e ampliarlo. La squadra è competitiva e forte. Per me quello che ha fatto l’Atalanta è un grande risultato. Abbiamo un grande allenatore e una società che vuole investire e crescere. Abbiamo una grandissima responsabilità”.

Poi sugli obiettivi: “L’obiettivo è avere una squadra ambiziosa e coraggiosa. Dobbiamo dimostrare che possiamo giocarcela con tutti e di competere. I quaranta punti restano l’obiettivo minimo, poi ci vuole coraggio e determinazione”. Su Gasperini e il mercato: “Con Gasperini ci confrontiamo ogni giorno. È una gran persona, ci dà tanti spunti. La linea resta sempre la stessa, cercheremo di arrivare preparati al ritiro. Mercato? Vogliamo rinforzare la squadra. Non ci poniamo obiettivi, cercheremo di lavorare ogni giorni. Demiral? È un investimento importante e un giocatore in cui crediamo”.

 

Infine, un commento sulla rosa: “Il gruppo attuale meritano rispetto. Non è giusto, per rispetto, immaginare fine ciclo o uscite, sono situazioni che analizzeremo. Nomi nuovi? Vogliamo rinforzarci, una settimana fa nessuno si aspettava il riscatto di Demiral e poi è arrivato”.

 

 

Congerton: “Contento di essere qui”

Oltre a Tony D’Amico, ha preso la parola anche Lee Congerton: “Sono contento di essere qui. Tony è più giovane di me, ma insieme abbiamo molta esperienza. Il calcio per me è il calcio”.

Poi ha aggiunto: “Ho lavorato con Ancelotti al Chelsea, per questo ho voluto cogliere questa è opportunità. Il calcio è calcio. Mi piacciono giocatori intelligenti e veloci”.