Palo, miracolo, gol. E finalmente. Sorrisone stavolta, basta acciacchi. Basta sfortuna. 509 giorni dopo, Yoann Gourcuff torna a segnare. E fa pure doppietta! Che storie. Contro il Marsiglia, il 26 ottobre 2014, l’ultimo squillo. Maglia del Lione, altra illusione di una carriera in saliscendi. Stasera, sempre contro l’OM, il ritorno alla rete tanto attesa. Doppiettone da brividi. Maglia del Rennes stavolta, il club di una vita. La 28 dei bei tempi e alle spalle, come al solito, l’ennesimo infortunio. Il 20esimo degli ultimi anni. Ah, Gourcuff. Emblema del ciò che poteva essere, ma non è stato. Enfant prodige passato per Milano, Bordeaux e Lione. Incompreso, ma talentuoso. Contro il Lorient, a gennaio, il rientro in campo dopo 10 mesi d’agonia. I sorrisi, gli applausi, lo stop che sa di beffa. Scontro di gioco con Mbengue, suo compagno di squadra. Altra volta ai box e via, lento recupero. Stasera i due gol in casa dell’OM (partita vinta poi 5-2 dal Rennes): non siglava una doppietta dal 20 ottobre 2014, contro il Montpellier. Braccia al cielo, si ricomincia. Contro ogni etichetta. Di nuovo, come sempre. Gourcuff is back.
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