L’occasione è di quelle da sfruttare al meglio e la sensazione è che Andrei Radu difficilmente se la lascerà sfuggire. Trafila del settore giovanile dell’Inter, l’esordio in Serie A con la maglia nerazzurra nel finale di gara contro il Sassuolo nel maggio del 2016, poi a metà luglio il salto definitivo nel mondo dei ‘grandi’: dalla Primavera nerazzurra al prestito all’Avellino, Serie B, l’occasione per il portiere classe 1997 di mettere in mostra tutte le sue qualità.
Subito titolare nelle due sfide di Coppa Italia, poi la panchina alla prima di campionato contro il Brescia e adesso una prestazione super con la Nazionale Under 21 della Romania a dimostrare che il talento proprio non gli manca. Perché nella gara per le qualificazioni al prossimo campionato Europeo disputata ieri e vinta contro la Bosnia per 3-1 il grande protagonista è stato proprio lui, Andrei Radu.
Parate a salvare il risultato, personalità nel guidare la difesa: migliore in campo e prestazione che – ancora una volta – conferma come il ragazzo ha del potenziale importante. Un sorriso per l’Avellino e non solo, con l’Inter infatti che resta sempre attenta sullo sfondo (non è un caso, infatti, che il giocatore sia partito con la formula del prestito con diritto di riscatto e controriscatto a favore del club nerazzurro): ora la Serie B, per Radu l’occasione è di quelle davvero da non fallire.
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