Categories: Interviste e Storie

Dal viaggio col gommone fino al Cosenza. Che storia quella di Daniel. Il regalo di Natale dalla squadra è arrivato oggi su quattro ruote…

La sua storia è simile a quella di tanti altri suoi connazionali che, fin dalla fine degli anni 80, hanno cercato fortuna nel Bel Paese. Lui la sua El Dorado l’ ha trovato a Cosenza. Dove, se associ il suo nome a quello della squadra di calcio rossoblù, ti indicheranno tutti quest’uomo di mezza età, non molto alto, ma con una simpatia ed un’umanità fuori dal comune. Desdan Mata, per tutti semplicemente Daniel, è il magazziniere del Cosenza. E’ arrivato in Italia nel 1993 con un barcone proveniente dall’Albania sbarcando a Brindisi e dirigendosi a Mendicino, un piccolo paese attaccato a Cosenza, dove c’è suo fratello. Non ha il permesso di soggiorno e per 4 anni rimane qui con con il cuore in gola per la paura di essere scoperto ed essere rispedito a casa sua. Se la cava tra un lavoretto e l’altro. Nel 1997 la regolarizzazione dei suoi documenti e nel 2002 l’arrivo in Italia del resto della famiglia. Pochi mesi dopo ecco il Cosenza calcio a fargli un’opportunità di lavoro. Daniel entra in punta di piedi . Dagli anni della Serie B, fino a quelli bui della Serie D, lui c’è sempre stato. Punto di riferimento per tutti i calciatori e lo staff rossoblù. Volergli male sarebbe impossibile. Lo conoscono tutti. Qualsiasi giornalista si fermi al Sanvitino per osservare gli allenamenti del Cosenza, viene accolto da Daniel e dai suoi caffè. Oggi, per lui il regalo di Natale è arrivato in anticipo. I giocatori del Cosenza, insieme allo staff medico ed allo staff tecnico, hanno voluto regalare una nuova autovettura a Daniel. La sua era troppo malandata. Ed ecco, poco prima di iniziare l’allenamento in vista della trasferta di Foggia, arrivare una Lancia Y nuova di zecca nel parcheggio dello stadio con alla guida il team manager Kevin Marulla. C’è anche il fiocco rosso sopra. Un vero e proprio regalo per l’adorato Daniel che commosso ha abbracciato e ringraziato tutti, mettendosi immediatamente al volante per un giro di prova tra i sorrisi generali. Un grande gesto che ha reso ancora più unico il rapporto che c’è con quest’uomo. Dici Daniel e pensi al Cosenza. Dici Cosenza e pensi a Daniel. La vita a volte può essere meravigliosa.

Alessandro Storino

Redazione

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