Dal soprannome ‘topolino’ alla dedica post finale. Alvaro fa rima (e coppia) con Alice, la speranza dei tifosi bianconeri

“Da quando sto con lei sono un altro… anche in campo”. La piccola biondina arrossisce emozionata e commenta: “Posso morire felice”.

Stessa gamba di sempre, perché quando parte in progressione – vedi Allianz Arenza, Champions – difficilmente lo prendi. Caparbio e determinato. Cocciuto e testardo. Come a Madrid. Parla poco, un po’ timidino lo è. Di carattere. Preferisce dimostrare, sbattersi, fare. Gol. E nemmeno l’istinto killer da ‘9’ è cambiato poi molto rispetto al passato, chiaramente migliorato col tempo, certo. Ma siamo lì. Vedere ieri sera per capire: due minuti, un gol decisivo. E Coppa Italia alla Juventus. Ma da quando sta con lei, Alvaro Morata è sicuramente un altro: più tranquillo e sereno. Semplicemente innamorato. 

‘A’di Alvaro. L’altra ‘A’ ce l’ha data direttamente Morata dopo il gol contro il Milan: esultanza con dedica, a gesti. ‘E’ per te’, Alice. Di Mestre, provincia di Venezia. Una coppia delle meraviglie. Lei bionda, fashion blogger e decisamente social, con 460K follower su Instagram. Lui un tenero romanticone. Che il 15 marzo le ha regalato una bella rosa rossa con tanto di pasticcini made in Torino. “About love” sarà il commento di lei. E come hashtag l’affettuoso soprannome che gli ha affibbiato: ‘ratoncillo’. In italiano, topolino. Dalla ‘compra’ (spesa) insieme all’incontro con la mamma di lui. Cose serie, pare. Fino alla festa scudetto e al più recente gol vittoria in Coppa Italia. Con tanto di bacio finale giù negli spogliatoi dell’Olimpico, chiaramente immortalato con un ‘click’. E tifosi bianconeri che adesso confidano apertamente nella bella Alice: #tupuedes convincere Morata a restare a Torino ancora. Ma la recompra (questo è mercato… dei calciatori) del Madrid incombe, indipendentemente da tutto. Juventus, voglia di Italia e… amore. La vocale giusta di questo nuovo Morata.