Dal Pordenone al Perugia: Alessandro Zavan è il più giovane della prossima Serie B

Dalla sua carta di identità la prima cosa che salta all’occhio non è il nome (Alessandro), né tanto meno il cognome (Zavan), bensì da data di nascita, anzi l’anno: 1999. Ha ancora 17 anni ma è già un giocatore professionista in serie B.
Nella giornata di ieri, infatti, il Perugia l’ha acquistato con un contratto triennale dal Pordenone. “Che dire, adesso ho solo voglia di iniziare – racconta Alessandro Zavan a Gianlucadimarzio.com – non sto più nella pelle”. Ha voglia di conoscere i nuovi compagni e l’allenatore – Bucchi – che poi è uno che con i giovani ci sa fare. “Ho scelto Perugia perché mi danno la possibilità di giocare con ragazzi di esperienza e di confrontarmi con giocatori di serie B”.

Alessandro gioca in difesa, preferibilmente sul centro sinistra, si ispira a Fabio Cannavaro e come segni particolari ha il vizio del gol. “Nelle prime due amichevoli con il Pordenone ne ho fatti già due”. Come il suo idolo di infanzia gli piace uscire palla al piede ed essere leader del reparto difensivo. Ecco, rispetto all’ex capitano dell’Italia campione del mondo nel 2006 ha anche 15-20 centimetri in più, perché se è vero che ha ancora 17 anni, si può dire che è già cresciuto tanto. Magari questi mezzi fisici gli potranno servire non solo per dare una mano in attacco dove gli piace salire sui calci da fermo, ma soprattutto in marcatura. E in serie B sarà una bella sfida contro gli attaccanti che circolano per quelle aree di rigore. “Già in allenamento sarà dura, perché tenere Bianchi non sarà mica facile! Poi mi piacerebbe marcare Rodriguez del Cesena perché quando ero ragazzino e mi allenavo nel settore giovanile lì era uno di quelli che maggiormente ammiravo”.

L’anno scorso i primi sei mesi nelle giovanili della Fiorentina ed i successivi sei a Pordenone tra Beretti e prima squadra.
Hobby? Il calcio e per le vacanze preferisce stare al mare vicino casa con gli amici. Gli mancano 3 anni per prendere il diploma da geometra, e non ci pensa proprio ad abbandonare gli studi per il calcio. Eccolo qui Alessandro Zavan, semplice semplice, manco lo sapesse che quest’anno potrebbe diventare il più esordiente nel campionato di serie b.