Dal campo al tribunale. Neymar è stato convocato dal giudice Josè de la Mata per chiarire la sua posizione in merito al trasferimento dal Santos al Barcellona. L’udienza è fissata per il prossimo 2 febbraio, mentre il giorno precedente toccherà a Josep Maria Bartomeu (attuale presidente dei blaugrana) e a Sandro Rosell, suo predecessore. I tre dovranno rispondere dell’accusa di frode fiscale per la cifra di circa 13 milioni di euro, dopo la denuncia presentata dal Dis, fondo brasiliano che deteneva il 40 % del cartellino del fuoriclasse verdeoro.
La Dis ritiene che il Barcellona abbia mentito sulle cifre dell’affare. Secondo l’accusa, il club catalano avrebbe fissato a “soli” 17 milioni di euro il prezzo dell’acquisto di Neymar: una manovra che non ha permesso al fondo di ricavare quanto gli sarebbe spettato. Neymar, Rosell e Bartomeu sono già stati rinviati a giudizio lo scorso maggio e ora dovranno presentarsi a questa nuova udienza.
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