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Sognava di fare il ballerino e il fratello fa il rapper: chi è Dailon Rocha Livramento

Stava per lasciare il calcio perché voleva diventare un ballerino. Davanti ai numeri di Ronaldinho aveva messo i passi di danza di Michael Jackson. Poi il dietrofront: “A 15 anni è tornato da me dicendo che voleva giocare a pallone”. A raccontarlo ai microfoni di gianlucadimarzio.com è Jerzy, il fratello di Dailon Rocha Livramento, nuovo attaccante capoverdiano dell’Hellas Verona.

La musica: una cosa di famiglia

In Olanda da giovane gioca anche lui nelle giovanili di Sparta Rotterdam e Utrecht, ma è conosciuto come Jerr e fa il rapper nel collettivo hip-hop Broederliefde: più di un milione di streaming mensili su Spotify e un featuring con Memphis Depay all’appello (la canzone si chiama Lange Jas, ndr). Insomma, la musica è una cosa di famiglia.

Da Ronaldinho a Michael Jackson

Prima, però, c’è il pallone e Dialon si fa chiamare Dailinho dagli amici, in onore del suo idolo brasiliano. Nel mezzo una piccola parentesi legata alla danza: il classe 2001 si muove benissimo a ritmo di musica, in particolare sulle note delle canzoni del King of Pop, tanto da venire invitato come ospite in un programma tv per mettere in scena una coreografia.

 

Le sue movenze sul palco sono le stesse che ha in campo. Riesce a essere rapido con i piedi anche grazie a questa sua dote extra campo” ci racconta Jerr. Negli spogliatoi, invece, Dailon mette la musica del fratello per caricare la squadra e, quando può, va a tutti i suoi concerti a supportarlo da dietro le quinte: “Quando gioca sono il suo manager, quando mi esibisco lui è il mio”.

La scalata verso il professionismo e una piacevole coincidenza

Proprio il fratello maggiore si accorge del talento di Dailon nell’anno con i dilettanti dell’Excelsior Maassluis: “Bro, you’re su fucking good! (Fratello, sei davvero forte, ndr)”. E appena una stagione dopo, quando ha diciotto anni, arriva il NAC Breda, poi il Roda JC e infine il Maastricht, con cui segna 16 gol in 35 presenze in Serie B olandese. Sean Sogliano fiuta il colpo alla Tijjani Noslin, anche lui amico del fratello Jerr, e si piomba sul giocatore, cercato anche dal Groningen in Eredivisie che però non arriva alla cifra richiesta dall’MVV.

 

 

I genitori sono di Capo Verde e si sono trasferiti in Olanda per avere un futuro, ma la madre, scherzo del destino, è nata in Italia. Dailon segna un gol nella prima amichevole contro la Virtus Verona in ritiro a Folgaria, ma non balla: “Fuori è un ragazzo tranquillo, in campo un tigre. Quando lo vedrete ballare durante le esultanze vorrà dire che avrà trovato la sua dimensione. E mio padre dice sempre che più si fa difficile e più Dailon riesce a tirare fuori il meglio di sé “. I genitori sono di Capo Verde e si sono trasferiti in Olanda per avere un futuro, ma la madre, scherzo del destino, è nata in Italia. I nonni infatti lavoravano come addetti alle pulizie a Roma.

 

Andrea Molinari

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