Da Lukas Hradecky a Eder: la top 11 delle sorprese del 2016

C’è chi ha vinto la Premier League, chi l’Europeo e chi ha comandato la Bundesliga fino a pochi giorni fa. Messi e Ronaldo? Nemmeno l’ombra. E’ Natale, ma sembra di essere a Pasqua con tutte queste sorprese che spuntano fuori dopo una stagione davvero esaltante. Il Leicester, il Portogallo e il Lipsia. What else? Favole di un libro letto d’un fiato che, tra qualche giorno, chiuderà un altro capitolo per aprirne uno nuovo ancora più emozionante e misterioso. Prima di scrutare le ultime pagine, però, è bene scegliere i protagonisti principali di un best seller rimasto tra le opere più lette dal 1° gennaio fino al 31 dicembre. Ecco dunque la top XI dei giocatori che ci hanno sorpreso in questo 2016:

Se non scegliessimo Lukas Hradecky in porta che sorpresa sarebbe. Alzi la mano chi non conosce il portiere dell’Eintracht Francoforte, tra i protagonisti principali del quarto posto in Bundes degli uomini di Kovac. Solo dodici i gol subiti dal finlandese che ne fanno il portiere meno battuto dopo Neuer, a cui vanno aggiunti sette clean sheet in sedici gare. Cosa aggiungere di più?

Davanti all’estremo difensore dell’Eintracht, trova spazio un tris solido ma al tempo stesso ben assortito. Al centro della difesa troneggia Wes Morgan, capitano e colonna portante del Leicester dei miracoli. Due gol nella scorsa stagione e quattro punti in classifica, un bottino fondamentale per centrare quella che viene considerata come l’impresa del secolo. Accanto al centrale giamaicano, scalpitano Raphael Guerreiro e Jaume Costa. Protagonista dell’entusiasmante cavalcata ad Euro 2016, l’esterno portoghese non si è solo guadagnato un posto nella storia del suo paese ma anche l’ingaggio del Borussia Dortmund, convinto a prelevarlo dal Lorient dopo le pazzesche prestazioni ‘francesi’. Meno conosciuto ma non meno sorprendente è Jaume Costa, terzino sinistro di quel Villarreal che possiede, al momento, la miglior difesa della Liga. Undici gol subiti sedici gare, una media stratosferica realizzata anche all’apporto del rampante difensore spagnolo autore, tra l’altro, anche di un gol.

Classe e fantasia, imprevedibilità e gol. Sono queste le caratteristiche del nostro centrocampo, in cui spiccano le qualità di Dimitri Payet. Se la Francia avesse vinto l’Europeo, gran parte del merito sarebbe stato di questo pazzesco giocatore che, tra prestazioni sontuose e gol da cineteca, ha fatto innamorare un paese intero. Niente vetrina europea, ma altrettanta classe dimora in Iago Aspas e Thomas Lemar. Il Celta Vigo si crogiola nei gol di questo entusiasmante giocatore spagnolo, capace di firmare ben dodici reti e tre assist in diciannove partite. Bottino un po’ meno pomposo ma non meno sorprendente è quello di Thomas Lemar, vera rivelazione del Monaco. La carta d’identità dice classe ’95, ma la personalità sconfessa totalmente l’età anagrafica. Le otto reti segnate tra Ligue 1 e Champions stanno lì a dimostrarlo. Per un trio tutto estro e fantasia, non poteva mancare il solito incontrista. Danny Drinkwater è senza dubbio l’uomo giusto al momento giusto, dopo essere riuscito a prendersi una Premier League da assoluto protagonista. Grinta, determinazione, gol e assist. What else?

Per un centrocampo pieno di brio, ecco un attacco denso di curiosità e… gol. Non si può non partire con Jamie Vardy, famosissimo adesso ma sconosciuto a metà della scorsa stagione. Il record sottratto a Van Nisterlrooy, la Premier e l’Europeo sono serviti per regalargli la ribalta e lanciarlo come uno degli attaccanti più forti (e sorprendenti) d’Europa. Chi quell’Europa se l’è presa per davvero è Eder, uomo copertina di Euro 2016 con l’acuto che ha deciso la finale contro la Francia. Ci si aspettava Ronaldo ma l’ha decisa questo spilungone d’origine guineana, riuscito a far piangere due Nazioni: una per la gioia e l’altra per la delusione. A chiudere il tridente delle sorprese non poteva che esserci Timo Werner, astro nascente del calcio tedesco. Classe ’96, sono già nove i gol quest’anno per il numero undici del Lipsia, un bottino pazzesco che sicuramente non passerà inosservato in sede di mercato.

Undici giocatori, undici sorprese. Pochi giorni e questa top 11 sarà già… vecchia! Per questo motivo non ci resta che drizzare le antenne per individuare i nuovi protagonisti del 2017: non vediamo l’ora di scoprirli.

Top XI sorprese 2016(3-4-3): Lukas Hradecky (Eintracht); Raphael Guerreiro (Bor), Wes Morgan (Lei) Jaume Costa (Vill); Iago Aspas (Celta), Drinkwater (Lei), Thomas Lemar (Monaco), Payet (West Ham); Vardy (Lei), Eder (Lille), Werner (Lipsia)