Da marzo a novembre. Bastano otto mesi per cambiare fisionomia. Niente ritocchini però, si parla del busto in bronzo di Cristiano Ronaldo. Una prima scultura di CR7 (nella foto sulla sinistra) era stata infatti realizzata lo scorso marzo dallo scultore portoghese Emmanuel Santos ed esposta all’aeroporto di Madeira, città natale del campione del Real Madrid. Un gesto di ‘venerazione’ sportiva che però presto è diventato motivo di scherno visto il volto dello stesso Ronaldo che è sembrato a molti da subito poco fedele all’originale. E in questi casi il web non perdona: meme, tanti rimandi alla statua di ‘Art Attack’ per la somiglianza e non solo. Niente di personale contro CR7, ma quel bronzo davvero non è stato mai lasciato in pace e ha provocato spesso più ilarità che ammirazione.
Adesso però Cristiano Ronaldo ha un’altra statua, sempre un bronzo. Un busto, svelato ieri, (nella foto sulla destra) che però da subito ha messo tutti d’accordo. Sì, perché ogni tifoso in questo caso si è sentito un po’ critico d’arte ma con questa nuova opera (circa 60 chili per 90 centimetri d’altezza) niente da dire. Tutto merito dello scultore sevillano Josè Antonio Navarro Arteaga che ha confessato di aver voluto così catturare tutta la “forza interiore” di Cristiano Ronaldo. E adesso non resta che ammirarlo da vicino. Dove? Presso il Museo del Real Madrid, il terzo più visto della capitale spagnola dopo El Prado e il Thyssen.
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