Ronaldo: “Lo United deve cambiare. Non sono contento per com’è finita”

A quasi due anni dalla fine del rapporto, Cristiano Ronaldo è tornato a parlare del Manchester United. Il club inglese è stato la prima grande squadra del portoghese (che ha appena festeggiato i 900 gol in carriera), ma anche la sua ultima tappa europea tra il 2021 e il 2022. L’attaccante ha parlato del momento dei Red Devils a Five UK, il podcast di un altro ex United, Rio Ferdinand. 

 

Cristiano Ronaldo: “Lo United ha bisogno di tempo per ricostruire”

Il portoghese ha parlato così del momento del club: “Il Manchester United ha bisogno di tempo per ricostruire, perché è ancora uno dei migliori club al mondo, ma devono cambiare. Loro sanno che questo è l’unico modo possibile. Questo è il motivo per cui mostrano, iniziano a cambiare di nuovo, la struttura del club, il presidente, le infrastrutture e tutto il resto. I proprietari stanno investendo nel centro di allenamento. Sono contento perché le cose stanno cambiando”. 

 

L’attaccante ha poi commentato la fine della sua avventura allo United: “Non sono contento del modo in cui è successo, ma allo stesso modo non possiamo controllare alcuni punti della nostra vita. Ormai è una cosa già fatta”.

 

L’ex Juve è tornato a parlare anche di Ten Hag: “Lo potrebbe aiutare ascoltare Ruud Van Nistelroy. Lui conosce il club e il club dovrebbe ascoltare chi c’è stato. Rio (Ferdinand, ndr), Roy Keane, Scholes, Gary Neville, Sir Alex Ferguson. Non puoi ricostruire un club senza conoscerlo“. Infine, sempre sull’allenatore: “L’allenatore del Man United non può dire che non si lotterà per vincere la Premier League o la Champions League. Devi dire: forse non abbiamo il potenziale ma ci proveremo. Bisogna provarci“.